PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] di Leo Paolazzi, che non aveva ancora assunto lo pseudonimo di Antonio Porta. Sin dal 1956 entrò a far parte della redazione della cominciò a insegnare in corsi serali, avendo così più tempoda dedicare allo studio dei classici, alla lettura e all’ ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] fatto redigere prima di partire, forse per altro incarico, da Venezia. Nel 1420 era quasi sicuramente già morto, gran tempo transcorso e 'l misto pelo, sarebbe stato composto dopo il 1381, quando il Vannozzo fu chiamato alla corte di Antonio Della ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] Eneide di Publio Virgilio Marone tradotta in versi da padre Antonio Ambrogi, con descrizione alfabetica dei luoghi nominati di stampa dell'opera dispose che il G. fosse sorvegliato per qualche tempo.
Poco si sa sugli anni dal 1765 al 1770. Di certo l ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] di Firenze e una lettera del carmelitano Marco Antonio Aiardi da Brignano, mentre la traduzione di un altro scritto , L'Accademia e il suo principe. Cultura e politica a Firenze al tempo di Cosimo I e di Francesco de' Medici, Manziana 2004, ad indicem ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] ) e una terza andata perduta.
L'insegnamento del L. fu caratterizzato da una radicale reazione contro i metodi seguiti ordinariamente nelle scuole del tempo. Poneva particolare attenzione a rendere gradevole lo studio privilegiando la lettura diretta ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] come si è detto, il più importante e caratteristico. Sin dal tempo della sua dimora a Mantova l'A. fece continui viaggi in da re Ferdinando e confermata da Gioacchino Murat.
Del periodo napoletano sono l'edizione (Parma 1804) delle lettere di Antonio ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] , lo stuolo degli Intronati possa vincere "la gran forza del tempo e della morte che trionfando va di tutto il mondo". Un Intronati del 1611; fu lodata da B. Guarini, come risulta da una lettera di Antonio Riccoboni (che scrisse un argomento ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] però a Gabriele Rossetti, fu Antonio Palatucci, tre anni dopo, ad , risalente al 1827 (ibid., 17, 1829).
Poco tempo dopo passò al quindicinale (almeno all’inizio) Il Topo la luce solo nel 1924, pubblicata da Andrea Genoino in appendice al suo profilo ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] stessa avversione per il potere quale era incarnato dai sovrani del tempo, in particolare per il potere papale, per il clero Beverini da inserire in una edizione di Studi letterari nella storia lucchese del sec. XVI fatti daAntonio Gussalli e da P. ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo daAntonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] banchieri, soprattutto toscani, che ormai da molto tempo godevano - e ancora a lungo Vaticano, Reg. lat. 589, c. 18r; 740, cc. 146r-147r e passim; Cronaca di Antonio Godi vicentino dall'anno 1194 all'anno 1260, a cura di G. Soranzo, in Rer. Ital. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...