TERNI CIALENTE, Fausta
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittrice, nata a Cagliari il 29 novembre 1898. Esordì nel 1929, pubblicando su L'Italia letteraria il lungo racconto Marianna. Nel 1930 apparve il [...] forse il suo romanzo migliore (sarà accolto favorevolmente da Cecchi), concepito in quel clima esotico che A. Bocelli, in La stampa, 4 ag. 1972; E. Falqui, in Il Tempo, 17 sett. 1972; E. Clementelli, in Letteratura italiana. I contemporanei, IV, ...
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QUASIMODO, Salvatore (App. II, 11, p. 635; III, 11, p. 534)
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, morto a Napoli il 14 giugno 1968 dopo esser stato colto da gravissimo malore ad Amalfi. Negli ultimi anni [...] Taranto (1968), di cui Q. ha tradotto numerosi epigrammi in due tempi diversi; altre traduzioni: da C. Aiken ed Euripide (Ecuba, Eracle), ancora da Shakespeare (Antonio e Cleopatra) e poi da T. Arghezi, Y. Lecomte, P. Éluard. Un complessivo cenno a ...
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ORTESE, Anna Maria
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittrice, nata a Roma nel 1915. Pubblica nel 1937 la sua prima opera, Angelici dolori, accolta in modo lusinghiero da Bontempelli. Segue un volume di racconti, [...] neorealista: Napoli è "livida come una donna da trivio sorpresa da un subitaneo apparire della ragione". Ma contemporaneamente la , in Corriere della sera, 14 nov. 1953; E. Zolla, in Tempo presente, sett.-ott. 1958; A. Bocelli, in La stampa, 3 maggio ...
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Romanziere italiano (Vicenza 1842 - ivi 1911). Indagò nelle sue opere il mondo sentimentale e religioso dei protagonisti (Malombra, 1881; Daniele Cortis, 1884; Piccolo mondo antico, 1895, ritenuto il suo [...] uomo di grado in grado sempre più perfetto che si va evolvendo da quello. Di queste idee il F. si fece propagandista (Ascensioni umane del movimento modernista, al quale, almeno in un secondo tempo, F. partecipò con ardore, accettandone in pieno, tra ...
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Scrittore italiano (Polizzi Generosa, Palermo, 1882 - Fiesole 1952); prof. di letteratura tedesca nelle univ. di Torino (1909-10) e di Roma (1910-17), poi nell'Accademia scientifico-letteraria di Milano [...] saggio su Gabriele D'Annunzio (1909), e quindi in Tempo di edificare (1923), è palese quella tendenza a integrare it. 1946). Postume sono apparse alcune raccolte di suoi articoli e saggi: Da Dante a Thomas Mann (a cura di G. Vallese, 1958); La città ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] dopo pochi mesi accettò l'invito rivoltogli da Ercole Strozzi di trascorrere quanto tempo volesse in una sua villa nel territorio pure erano legati a lui, capeggiato con sfortunato ardimento daAntonio Broccardo. Il B. si guardò bene dal difendersi ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] la ristampa pirata che ne fecero subito Antonio Tubini e Andrea da Pistoia (lettera del Vespucci al M., a cura di C. Farnetti ‑ M. Tarantino); P. Villari, N. M. e i suoi tempi, Milano 1911‑13; R. Ridolfi, Vita di N. M., Firenze 1978. Si veda inoltre ...
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Pirandello, Luigi
Mirella Schino
Le due facce della realtà
Luigi Pirandello rivoluzionò il teatro del Novecento e il suo nome è oggi fra quelli dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Autore di [...] Il berretto a sonagli.
Per molto tempo i rapporti tra Pirandello e il teatro la virtù, scritta per un ottimo attore comico, Antonio Gandusio. Nel 1922 va in scena a Milano l a Londra e nel 1923 a Parigi, da Georges Pitoëff, in uno spettacolo celebre. ...
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Bertolucci, Attilio
Arnaldo Colasanti
Poeta, nato a San Lazzaro (Parma) il 18 novembre 1911 e morto a Roma il 14 giugno 2000. Uno dei massimi scrittori italiani del 20° sec., padre dei registi Bernardo [...] in costume Donne e soldati, 1954, diretto da Luigi Malerba e Antonio Marchi). Tale attività avrà seguito, sempre negli del maggiore splendore di Hollywood, quello che per lui era il tempo dei giovani Charlie Chaplin ed Erich von Stroheim, l'età del ...
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Bonghi, Ruggiero
Uomo politico e letterato (Napoli 1826 - Torre del Greco, Napoli, 1895). Pur avendo compiuto studi irregolari, maturò un’eccellente conoscenza delle lingue classiche tanto che, ad appena [...] prima in Toscana e poi in Piemonte dove strinse rapporti con Antonio Rosmini, che ebbe grande influenza sul suo pensiero, e con delle guarentigie, legge da lui concepita come la premessa di una possibile, seppur lontana nel tempo, conciliazione e di ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...