GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] un viaggio in India, terapeutico e per niente turistico, datempo progettato e sempre rinviato per la salute precaria. Toccata Napoli stesso letto il 13 maggio nel convento torinese di S. Antonioda Padova: tra le sue fonti, oltre Dante e I fioretti ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] questo specifico incarico che si trasferì all'estero al seguito di Antonio Della Rovere.
Subito dopo il '19 il D. si stabilì ma il D. non poteva gradire la cosa in quanto già datempo si era dimostrato ostile a Dolet. Nel 1532 era stato eletto nel ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] la sua residenza a Firenze, dove può contare sull'amicizia d'Antonio Magliabechi, della cui casa, "palazzo d'Apollo e delle Muse", indovinato e sollecitante per una cultura che. deposte datempo le velleità didascaliche nei confronti del potere, ha ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 daAntonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] Padova il D. darà una edizione più elaborata e al tempo stesso accresciuta delle sue poesie stampate sotto il titolo di . Lo sconforto del poeta ci è tramandato da due lettere, una all'amico Antonioda Rio ("nessuno riempie quella gran desolazione ch' ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] di lettere torinese, arroccato nella difesa di un positivismo già datempo in crisi, restava chiuso alle nuove istanze della cultura: e l'idealismo tedesco, F. De Sanctis, K. Marx, Antonio Labriola, G. Sorel - per aprirsi alle ulteriori esperienze del ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] patria, lontana ma non dimenticata, si sentiva nello stesso tempo cittadino di un mondo più vasto, nel quale gli da documenti ufficiali portoghesi al genovese Antonioda Noli, che dopo il I46o visitò le isole più orientali dell'arcipelago.
Da ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] al D. nel 1443 dal duca di Urbino, Oddo Antonioda Montefeltro, a recarsi in quella città ad insegnare lettere, di Terenzio e altri scrittori classici. Elaborato dal D. in poco tempo e quindi non con tutta la cura che egli avrebbe desiderato, il ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] più frequentemente chiamato con il patronimico di Lello, datempo in uso, evidentemente, tra i membri di lomb., XXXI(1904), 2, p. 298; E. Percopo, I sonetti faceti di Antonio Cammelli secondo l'autografo ambrosiano, Napoli 1908, pp. XXVI s.,25 s., 72 ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] nel 1435 Antonio I Acciaiuoli morì, dopo aver destinato il ducato ai nipoti Neri ed Antonio, la vedova ventisei anni, il C. lasciava Atene, ove evidentemente soggiornava non sappiamo da quanto tempo, e giungeva, dopo una sosta a Ragusa, in Roma. Ivi, ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] . non fu in buoni rapporti, anche perché era datempo legato con la famiglia del cardinale Prospero Colonna, avversaria Pecci, Contributo per la storia degli umanisti del Lazio. Antonio Vosco, Giovanni Sulpizio, Novidio Franco, Martino Filetico, in ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...