BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] amico del B.; mentre Emanuele Filiberto non sollecitava affatto, e datempo, i vescovi del suo Stato a lasciarlo per andare al . 6v; in lode del cardinale Simone Pasqua, in Io. Antonii Petramellarii Ad librum Onuphrii Panvinii de summis pontif. et s. ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] accusò "l'indusia" degli ambasciatori. In realtà il G. datempo operava da solo, poiché il Soranzo era caduto ammalato e di lì a : l'11 nov. 1509 fu attaccato dal savio del Consiglio Antonio Tron ("cargò molto dito sier Sebastian di le cosse di Brexa ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] savi riformatori del medesinio a stipendiare maestri di diritto tra i più celebri del tempo, come Giovanni d'Anagni, Paolo di Castro, Ludovico Pontano e Antonioda Pratovecchio. Scaduto il mandato di priore, il D. avrebbe dovuto assumere la carica di ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] Ferrara, a suo dire perché aveva saputo dall'oratore milanese Antonioda Trezzo e dallo stesso duca di Modena che gli era consentito la loro attività consulente altri illustri giuristi del tempo passati per l'ateneo pavese come Filippo Franchi, ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] che portarono alla fine del Regno. All'origine della complessa vicenda del D. nei grandi tribunali è da porre non solo Antonio D'Alessandro che datempo vi copriva le massime cariche, ma anche il rapporto di stima che lo legava ad Alfonso, futuro ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] sermo del Massa e un trattatello di Antonioda Cannara. L'argornento di questa opera del B. è particolarmente interessante: si tratta dello strumento guarentigiato che la pratica notarile aveva datempo fatto divenire un titolo esecutivo di primaria ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] . D'altra parte gli appunti dalle lezioni furono presi in tempi diversi, ed accanto al rinvio puntuale si trova il ricordo Lucca, un bel codice miniato contenente l'opera feudale di Antonioda Pratovecchio e la glossa del D. alla pace di Costanza; ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] ricevette quella inutroque iure, dopo che già datempo svolgeva allo Studio attività scientifica, assisteva alle lauree forse era stato suo compagno alla scuola di Guarino, e Antonio Beccaria, autore di una traduzione latina della vita plutarchea di ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] ed. 1473 già si qualifica professore, ma poteva esserlo datempo, persino dalla riapertura dello Studio nel '65.
Negli anni (Cotis. 1, n. 50; 17, n. 54; 25, n. 11), Antonio Capece (Invest. feud., Feudorum clausulae, in v. Vassallorumque, ed. 1569, p. ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e daAntonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] , che lo teneva informato dei suoi lavori, gli dedicò il suo Grammaticon (in un primo tempo dedicato a Niccolò Arcimboldi), rimasto quasi inedito. Anche Antonioda Rho lo pose fra gli interlocutori dei suoi, peraltro non molto apprezzati, dialoghi De ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...