D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] tra il proprio campione, Cesare Mormile, e un nipote del D., Antonio della Marra, lo indusse a scrivere una lunga Relazione de' servizii lavori, quando l'Accademia era datempo ormai spenta, ma non cessate le dispute da essa animate, né l'eco che ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] , Domenico e Angelo, al tempo del pontificato di Martino V Colonna (gli altri tre figli, Antonio, morto nel 1438, Giuliano il 13 e il 14 agosto il C., già datempo indebolito, da malattie, fu colpito da una violenta febbre che nel pomeriggio del 14 lo ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] in lui la concezione sociale e politica di Antonio Genovesi, protesa genericamente alla "felicità dei popoli", ben noto, che datempo si fregiava del titolo di "ancien évêque de Blois". Agli antichi diocesani aveva inviato da Napoli in data 25 ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, datempo legata ai Gonzaga, [...] Thomae del domenicano Francesco da Nardò e forse quelle in via Scoti del francescano Antonio Trombetta, quelle di ’incarico in scadenza l’anno successivo, Pomponazzi meditò per qualche tempo di accettare l’offerta di Firenze, che lo voleva lettore ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] architetto, e gli affidò l'incarico di due costruzioni: il tempio di S. Andrea sulla via Flaminia e Villa Giulia, che prov. modenesi, s. 8, XI (1959), pp. 147-206; G. Giovannoni, Antonioda Sangallo il Giovane, Roma 1959 (v. Indice, I, p. 459); A. ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] a scendere attraverso il patriarcato di Aquileia, già datempo divenuto rifugio dei vecchi e dei nuovi seguaci dello figlio naturale di Cangrande II) e i figli di lui Brunoro e Antonio per tentare la riconquista di Verona e di Vicenza. In base ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Antonio Trivulzio, i poeti Gaspare Visconti, Galeotto Del Carretto e Bernardo Bellincioni, Antonioda Corte e Ambrogio da Corte quanto lo zio, ora in fuga verso Innsbruck, le aveva un tempo usurpato. In questo periodo, I. si adoperò per far luce sull ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] sotto la guida di Antonioda Travagliato, maestro dei novizi, e fu compagno di M. Croppelli da Brescia, di pochi anni più anziano, futuro teologo della Congregazione e corrispondente di B. Ochino. Quei tempi furono politicamente drammatici per ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] più segrete dello Stato, fu radunato, sotto la presidenza di Antonio Constabili, il Consiglio dei savi, che decise - con una sollecitazione del cardinale Ippolito il quale se ne occupava datempo come dilettante. Dalle loro discussioni di astronomia e ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] del 1715, fece inviare ambasciatore a Parigi il nipote Antonio, principe di Cellamare. Reintegrato nella carica di grande sequestrate tutte le entrate siciliane.
Intanto il D. aveva datempo preso contatti con l'ambasciatore asburgico L. G. Lamberg, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...