GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] aragonese portando a buon fine le nozze tra Federico IV e Antonia Del Balzo, figlia del duca d'Andria e imparentata con la nel progetto di riportare a Roma la S. Sede era già datempo indiscussa.
Il racconto del viaggio, quanto mai avventuroso, che ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] di incerta attribuzione guariniana: l'altare di S. Antonioda Padova nella stessa Annunziata e la chiesa di S. ecclesiastica (1686) e poi allegato all'Architettura civile come esempio di tempio a pianta centrale.
La chiesa, mai ultimata, e per alcuni ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] o a ragione, alla sete di denaro dei Borgia. Si sussurrava datempo che il Valentino, col favore del papa, mirasse ben in alto nome di Borgo Nuovo ed è ora scomparsa; i lavori di Antonioda Sangallo in Castel S. Angelo e, pure in Castello, gli ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] da Giordani e da Bode.
A partire da un passo del Cortegiano di Baldassarre Castiglione, nel quale il G. afferma essergli datempo : la cassa fu ordinata il 27 nov. 1495 a Giovanni Antonioda Desio con un esaustivo contratto; vi si lavorò fino al 1506 ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] del concilio di Costanza; ebbe per colleghi gli autorevoli Antonio Contarini ed il procuratore Tommaso Mocenigo, il quale venne I correttori deliberarono infatti un'innovazione che già datempo si era tentato di introdurre nella struttura ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] l'Alcibiade, improvvisamente moriva Antonio Billia, l'animoso deputato radicale del collegio di Corteolona. Gli amici di partito proposero come candidato, in sua sostituzione, il giovane Cavallotti. Del quale erano noti, datempo, i fieri sentimenti ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] anche come Il seduttore e l'altare (Badia Fiesolana 1843), Antonio Biella e Teresa Silva (Badia Fiesolana 1844), L'assedio di politica e militare della Toscana.
Aveva però, già datempo, ripreso la sua attività di pubblicista, stampando vari ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] fratello", che era stato preso prigioniero dai Turchi. In realtà Antonio De Dominis, che altri documenti definiscono cugino o zio del di Michele Priuli, vescovo di Vicenza, già datempo disposta da Clemente VIII.
Con la sua collaborazione l' ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] ed accordandogli un privilegio fino allora concesso solo ad Oddo Antonioda Montefeltro nel 1433, egli riteneva per un verso di né più si riprese dal male. Alla successione aveva pensato datempo, segnalando fin dal 1461, benché in tutto segreto, il ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] più di un momento. Il 23 marzo Giulio III, sofferente datempo di gotta, morì; gli successe Marcello Cervini, eletto il 9 delle Muse a quattro voci: madrigali ariosi, curato ed edito daAntonio Barré a Roma nel 1558, con «doe canzoni di Giannetto». ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...