DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] dei quali nei rogiti notatili vengono indicati come niellesi), datempo ivi stabilitisi.
Altri documenti ci informano che il 16 veniva nominato fidecommissario ed esecutore testamentario don Giovanni Antonio Gerardi, savonese, parroco della Kalsa. A ...
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DAVIA, Giuseppe
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna da Francesco e Laura Bentivoglio il 23 genn. del 1710, trascorse l'infanzia a Rimini presso lo zio, il cardinale Giovanni Antonio, e la madre qui relegata [...] ). Nel 1727 fu inviato con i fratelli Giovanni Battista e Antonio nel collegio dei nobili a Bologna, diretto dai gesuiti, ove del D., che si ispirava ad analoghe istituzioni già operanti datempo (ad esempio l'accademia di Parigi), mirava ad una ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] una pala nel monastero di S. Anna, con la Madonna tra s. Antonioda Padova e s. Francesco, in seguito esposta nella locale pinacoteca; e Rossi goffa e discontinua. L'episodio della Maria giovinetta nel tempio èdatato 1518. Lo Gnoli (1923) ne dirotta l ...
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BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] del Bergamasco: a Bonate Sopra un quadro di S. Antonioda Padova;a Gandino una pala dedicata alla SS. Trinità;a X 4 di vivido colore raffigurante la Presentazione di Gesù al tempio.Nella Pinacoteca Tadini, sempre a Lovere, sono un Cristo morto ...
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CALLEGARI (Calegari), Alessandro
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo Callegari il Vecchio, fratello di Antonio, nacque a Brescia nei primi anni del secolo XVIII.
Non molto poté apprendere dal padre che [...] di discernere nelle varie opere la mano di Antonioda quella di Alessandro, pur deducendosi dalla testimonianza dei avrebbero avuto influenza sugli scultori trentini del tempo: sono caratterizzati da una dura geometria, specie nel panneggio che ...
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BORDONE, Andrea
Pina Belli D'elia
Le scarse notizie intorno a questo pittore ci provengono essenzialmente dai suoi dipinti, tutti diligentemente firmati, sparsi in varie chiese e conventi della Puglia, [...] B. in Puglia sinora rintracciati. Seguono, in ordine di tempo, una Madonna del Soccorso con s. Giuseppe e s. Francesco di Paola, datata 1597, nella chiesa di S. Bernardino a Molfetta, un S. Antonioda Padova, del 1619, nella sacrestia della chiesa di ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] l'incarico negli anni seguenti. Egli impiegò molto tempo prima di proporre i capitoli richiesti per un corretto Confraternita, lo stesso Banco Giuntini, eletto su proposta di Antonioda Sangallo nella congregazione del 4 aprile successivo.
Fonti e ...
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GRASSI, Vitaliano
Casimiro Debiaggi
Figlio del pittore Tarquinio e di Elena Costa, nacque a Romagnano Sesia l'11 ag. 1694.
Si formò nella bottega paterna a Borgosesia e collaborò dapprima col padre [...] Antonioda Padova nella chiesa di S. Antonio Abate a Borgosesia.
Seguendo lo schema adottato circa quarant'anni prima da Casalbeltrame, che appare eseguita in maniera poco accurata. Qualche tempo dopo dev'essere stata eseguita la tela, di recente ...
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BRUSAFERRO, Girolamo
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1684 circa: lo si deduce dal fatto che nel 1726, nel "Rollo di tutti i pittori" di Venezia (Binion), risulta avere quarantadue anni, abita a S. Giovanni [...] nella chiesa di S Salvador a Venezia.
Una tela con S. Antonioda Padova cui appare il Bambino Gesù, che si trovava nella chiesa di . Marco. Forse del medesimo tempo l'affresco del soffitto raffigurante l'Ascensione, derivato da S. Ricci. Altra opera ...
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DOIX (Doiz), Francesco Maria
Corrado Leonardi
Figlio di Martino Giovanni da Anversa e di Felice Dadioli, fu battezzato il :16 genn. 1707 ad Urbino; compare fu mastro Antonio Ciarafoni di Urbania (Urbino, [...] del 1756, chiamato a testimoniare il 14 agosto, il D. "detto il Fiamengo" dichiarava di essere nato a Urbino, ma di abitare datempo a Urbania e di "fare il pittore dei vasi" (Urbania, Arch. comun., Arch. antico, Atti giudiziari, b. 262, fasc. 3, cc ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...