Affermare che l’odio è un sentimento e provare a dimostrare il senso dell’affermazione è compito semplice e rapidamente eseguibile: la maggior parte dei lessicografi, di fatto, ci conforta con limpide [...] vendetta, dopo essere stata abbandonata proprio da Giasone. In poche righe, per noto poeta popolare Antonio Pucci scrisse delle la condizione, in cui sarà per gli uomini / tutto il tempo che resta dopo la morte, / per durar sempre uguale’ ( ...
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Nel 1956, allorché diventa consulente di Livio Garzanti, il giovane Citati non può sospettare che gli verrà affidato un compito impossibile: occuparsi del più impervio, moroso, nevrotico, geniale scrittore [...] un avvelenamento da cibo deteriorato, non si può sapere se domestico o trattoriale, ma anche questo da retrogradarsi nel tempo, ad almeno Einaudi in visita di omaggio al Presidente della Repubblica Antonio Segni per fare dono del libro: La cognizione ...
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Tra un anno si festeggerà il centenario della nascita di Lino Aldani (1926-2009), ovvero uno dei più importanti autori italiani di fantascienza, tra i più tradotti all’estero, che ha attraversato il Novecento [...] , che possono nascere pure da fatti di cronaca, come Una rossa autentica (1962) dal rapimento di Antonio Villas a bordo di un , le parole di Aldani rivelano una maturazione nel corso del tempo, infatti per Canis Sapiens (1961) scrive: «allora la ...
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Un sonetto enigmaNella Vita nuova il primo testo poetico che Dante trascrive dal libro della sua memoria è il sonetto A ciascun’alma presa e gentil core (V.n., iii 10-12):A ciascun’alma presa e gentil [...] l’ore 5del tempo che onne stella n’è da congiungere a «involta», cosicché la «leggerezza» del drappo, che è un tessuto prezioso di seta, consente di vedere la nudità della donna. Ha scritto in proposito Antonio ...
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Dal pezzotto al dupeIl 2024 è l’anno della fuffa. Non tanto perché abbiamo scoperto solo ora le sue potenzialità, ma perché anche nella lingua si sono consolidate espressioni a tal punto da essere considerate [...] anche inaspettate. Come spiega Antonio Vinciguerra in un approfondimento una significativa trasformazione semantica nel corso del tempo. Dal gergo della malavita campana, in pezzottate, pronunciata qualche anno fa da un deputato campano col senso ...
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Nella Fenomenologia di Mike Bongiorno, Umberto Eco sosteneva che Mike fosse sprovvisto di senso dell’umorismo: «Ride perché è contento della realtà, non perché sia capace di deformare la realtà. Gli sfugge [...] dell’esperienza da neoquarantenne ed esibisce una maschilità nevrotica e autoironica; al tempo stesso, tratta un gabbiano (cit. in D’Antona, 2019).Sono stato anche da un chirurgo estetico, ma mi ha detto che non c’è niente da fare; che il mio aspetto ...
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C’è gente che avuto mille cose, tutto il bene, tutto il male del mondo. Io ho avuto solo te e non ti perderò, non ti lascerò per cercare nuove avventure ...(Io che amo solo te, Sergio Endrigo, 1962) Il [...] perché la sentivo molto facile. Poi con il tempo ho capito che se si riesce ad esprimere che nel gergo erano chiamate le “sedakate”, da Neil Sedaka, il cantante americano (ma d’ due sorelle, nipoti del compositore Antonio Smareglia): una questione che ...
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Senza assecondare, una volta tanto, l’amatissimo Gadda («Omettendo il periferico e spiritoso Ghislanzoni Antonio, da Lecco»), di Ghislanzoni sarà invece opportuno premettere qualcosa, a titolo di risarcimento [...] entro un certo spazio (di norma, urbano), in un certo tempo. Un mondo “altro” dal nostro, tramato di verosimiglianza realistica, .Antonio Ghislanzoni, Gli artisti da teatro. Romanzo, a cura di Franco Minonzio, Lecco, Polyhistor Edizioni, 2022.Antonio ...
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Antonio Francesco Perozzi è nato nel 1994 a Subiaco: non lo diciamo soltanto per omaggio al cliché bio- e topografico, ma perché la riflessione sull’ecosistema dei paesi e della provincia è centrale nei [...] la prima persona singolare si rivela già dalla primissima parola («Ho un’immagine che mi sono costruito da solo»). Allo stesso tempo, però, se ci spostiamo sul piano del significato, il primo verso realizza subito quel rifiuto della contemplazione ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] , sebbene quest’ultimo non fosse più in circolazione datempo); ma è molto verosimile che il nome del .4. Debora de Fazio, Un caso di deonimia biblica: Geremia1.5. Antonio Vinciguerra, Dal nome personale al soprannome etnico: baciccia (e altri casi)1 ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...
Letterato. Nato a Padova, risulta ivi giudice nel 1324 e fino al 1337. Fedele agli Scaligeri, caduta la loro signoria in Padova si rifugiò a Vicenza (1338). Restano di lui poche rime e l'importante Summa artis rytmici vulgaris dictaminis composta...
MUSSATO, Albertino
Manlio Torquato Dazzi
Uomo politico, soldato, storico e poeta preumanista, nacque in Padova nel 1261 da Giovanni Cavalerio, banditore del comune, probabilmente figlio d'Alberto Mussio, possidente venuto in città da Ottavo...