FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] del concilio di Costanza; ebbe per colleghi gli autorevoli Antonio Contarini ed il procuratore Tommaso Mocenigo, il quale venne I correttori deliberarono infatti un'innovazione che già datempo si era tentato di introdurre nella struttura ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] l'Alcibiade, improvvisamente moriva Antonio Billia, l'animoso deputato radicale del collegio di Corteolona. Gli amici di partito proposero come candidato, in sua sostituzione, il giovane Cavallotti. Del quale erano noti, datempo, i fieri sentimenti ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] anche come Il seduttore e l'altare (Badia Fiesolana 1843), Antonio Biella e Teresa Silva (Badia Fiesolana 1844), L'assedio di politica e militare della Toscana.
Aveva però, già datempo, ripreso la sua attività di pubblicista, stampando vari ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] fratello", che era stato preso prigioniero dai Turchi. In realtà Antonio De Dominis, che altri documenti definiscono cugino o zio del di Michele Priuli, vescovo di Vicenza, già datempo disposta da Clemente VIII.
Con la sua collaborazione l' ...
Leggi Tutto
JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] dei ritardi mentali. La «malinconia di un grande medico», l’amato Anton Čechov, lo aveva intanto spinto a riprendere in mano Freud (Il ’intensa attività di ricerca, tesa ad approfondire temi datempo al centro delle sue riflessioni: i problemi di ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] ed accordandogli un privilegio fino allora concesso solo ad Oddo Antonioda Montefeltro nel 1433, egli riteneva per un verso di né più si riprese dal male. Alla successione aveva pensato datempo, segnalando fin dal 1461, benché in tutto segreto, il ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] più di un momento. Il 23 marzo Giulio III, sofferente datempo di gotta, morì; gli successe Marcello Cervini, eletto il 9 delle Muse a quattro voci: madrigali ariosi, curato ed edito daAntonio Barré a Roma nel 1558, con «doe canzoni di Giannetto». ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, AntonioAntonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] rendita come il più propizio alla riforma tributaria che datempo era attesa. Nel 1908, in occasione della crisi Temi non distanti il D. affronta nel saggio Le teorie economiche di Antonio Serra (in Memorie del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] questi principi di competenza specifica che il D. ordina le "maniere" e i "tempi" nella parte non testimoniale della sua opera; ed è per tal ragione che , appunto, "è degnissimo capo l'ammirabile Antonioda Correggio" (ibid.). Queste due prese di ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] dell'arte, ebbe a maestri non soltanto il padre Iacopo e il grande Antonio Vivarini, ma anche i famosi toscani, presenti a Venezia e a Padova, il B. si preparava datempo a sostenere, con pieno vigore poetico, la svolta dei tempi nuovi: e la riprova ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...