LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] principe Antonio. Per lo stesso cardinale il L. dipinse "diversi quadri" ricordati, nel 1739, da Charles di edifici e di città, vanno considerate la Veduta del Tevere a ponte Rotto, la Veduta del Tevere a Castel Sant'Angelo (Roma, collezione ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] piloni del ponte coperto sul Ticino (Beltrami, 1912, 41 s.). Sempre in questo anno, con Aguzio da Cremona, Bologna 1938, pp. 12-19; V. Lasareff, Le opere di Pietro Antonio Solari in Russia ed i rapporti artistici italo-russi nel tardo Quattrocento, ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] un'importante ristrutturazione era già stata in precedenza condotta daAntonio Ferri (Biadi, p. 226, vedi anche i arco detto dei Pizzicotti addossato sul lungarno al palazzo Spini all'angolo del ponte S. Trinita (Biadi, p. 219) e, sia pure dopo lunghi ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] copia in disegno delle più celebri pale d'altare di Bologna. Da quei disegni, eseguiti tra il 1756 e il 1760 (Bologna, crescere impressionante delle commesse dal clero (di Carignano, Ponte in Valtellina, Limisano di Riolo, Bazzano e Bologna) ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] ai casi di maggiore notorietà, ricorderemo: il pavimento del ponte della prima nave di Nemi, dell'età di Caligola ( -54 e 54-68 d. C.) come è segnalato da un passo di Plinio (Nat. hist., xxxv, 2): all'ospedale di S. Antonio in cui prestavano l'opera ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] dipinti nel coro di S. Antonio Abate.
Del 1758 è l consacrazione giubilare: la nuova chiesa di S. Caterina da Siena in via Giulia…, in Roma 1300-1875, 163, 166; A. Draghi, La chiesa di San Gregorio a ponte Quattro Capi e l’opera di S. P., in Cantieri e ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] Minutario, lettere del Quarenghi al Reiffenstein da Pietroburgo: cc. 69v-70, 1790 il Tempio di Giano, il Ponte Mollo, il Foro di Nerva 1786 febbr. 4; cart. VIII, fasc. IX, Lettere di Pier Antonio Alberici a Giacomo Carrara, n. 4, Roma, 1791 apr. 30; ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] 1759, in occasione del ritiro del cappello cardinalizio da parte del vescovo veneziano Antonio Marino Priuli (Moroni, LV, p. 255). , eseguì a Velletri, in un periodo non precisato, il ponte chiamato "rosso". Sempre a Velletri (paese di cui era ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] 1577 il L. si allontanò da Verona, affidando la moglie e i figli al cognato Antonio Botti, marescalco, quasi certamente di due tele piuttosto macchinose.
Provenienti dalla chiesa del Ponte Santo di Imola e oggi nella Pinacoteca comunale di Ravenna ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] ville sorgevano nel Trastevere, tra cui vanno ricordate quelle di Antonio e di Cesare, la quale ultima passò per testamento tetto ricurvo; essa è allacciata alla riva daponti di legno o di pietra, o anche da viali costruiti su palafitte. I diversi ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i c.; obbedire a un c.; parlare con tono,...