SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] di numerose tregue, l'ultima delle quali fu quella pattuita da Agilulfo e Smaragdo negli ultimi mesi del 603 e valida, seguendo il percorso esterno alle mura, da Porta S. Giovanni a ponte Milvio, e raggiungendo da lì la basilica vaticana. La tomba ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] , in sostituzione del podestà Antonio Venier. La duplice nomina condottiero penetrarono attraverso l'unico ponte rimasto intatto, e neppure 173 s., 182, 202, 208-12, 214, 235, 240 s.; C. da Soldo, Cronaca, ibid., XXI, 3, a cura di G. Brizzolara, pp. ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] e a un forte manipolo di uomini, costruì nottetempo un ponte di barche sul fiume, lo varcò e dopo averne fortificato . Non appena Marc'Antonio Torello, inviato in soccorso di Ferrante dal duca di Milano, entrò in Abruzzo, da dove nel frattempo era ...
Leggi Tutto
COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] , i Colonna si unirono a lui, ancora una volta ribelli al papa. Il 25 agosto il C. era all'assalto condotto da Fortebraccio a ponte Molle. Seguì poi il condottiero quando questi, assediato dal Vitelleschi, si rifugiò a Genazzano e poi a Tivoli. Il 9 ...
Leggi Tutto
CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] invece eletto per il Ponte Molino.
Forse questi spostamenti furono suggeriti da esigenze patrimoniali o da strategie politiche del gruppo politica matrimoniale, nei riguardi dei due figli Antonio e Alberto, completò la ricostituzione del patrimonio ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] ponte novo" a Pisa (fra le attuali vie S. Maria e S. Antonio), tesa a porre fine al monopolio dell'unico ponte luglio 1293. I patti sottoscritti prevedevano, fra l'altro, l'allontanamento da Pisa del conte, il quale non appena ne fu informato, accusò ...
Leggi Tutto
GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] degli Agli; Niccolò; Luigi, che si unì a Pippa di Antonio Barbadori; Gherardo, che divenne monaco nella badia fiorentina; Ridolfo; ); in seguito si trasferì a Montuolo, presso Ponte San Pietro, da dove effettuò una serie di scorrerie verso Lavenza, ...
Leggi Tutto
PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] minori furono Antonio Maffei da Volterra e un prete, scrivano di Pazzi, tale Stefano di ser Niccolò da Bagnone, cui la città e infine gettato in Arno, all’altezza del ponte Rubaconte. Il cadavere trasportato dalla corrente non mancò di ispirare ...
Leggi Tutto
FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] malattie. Se questo è forse eccessivo, è comunque vero che da alcune cruciali situazioni (come a Goito) il F. fu Milano 1948, pp. 187 s., 203; Id., Il vecchio esercito piemontese, in Il Ponte, V (1949), 8-9, p. 940; Id., L'esercito piemontese e la ...
Leggi Tutto
GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] , nell'abitazione paterna di Porta del Ponte, nella parrocchia di S. Marino, esercitando re dei Romani, allo scopo di ottenere da quest'ultimo la conferma per Filippo Maria del furono notai e mercanti, e Giovanni Antonio si addottorò nel 1428 in arti ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i c.; obbedire a un c.; parlare con tono,...