Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] la considerava una sorta di testa di ponteda utilizzare per la penetrazione del cristianesimo tra en Moscovie (1581-1582), Roma 1957, ad indicem; Cardinal Giulio Antonio Santoro and the Christian East. Santoro's Audiences and Consistorial Acts, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] ministro generale dei Francescani Conventuali Antonio Savioz da Aosta, il 14 gennaio 1566 Pio V, da poco eletto alla Sede e Bibl.: G.F. Bordini, De rebus praeclare gestis a Sixto V Pont. Max., Romae 1588; M. Mercati, Degli obelischi di Roma, ivi 1589 ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] di quest'epoca è la formazione di grandi monarchie da parte dei successori di Alessandro, non soltanto in a Roma quella di Mitridate, re del Ponto. Anche a Pergamo, forse sotto Eumene , che all'epoca di Marco Antonio comprendeva circa 200.000 rotoli ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] verso Roma, dove il 28 ottobre vinse la celebre battaglia di ponte Milvio. L’indomani entrò a Roma, dove si trattenne fino alla della Biblioteca Capitolare di Verona. Catalogo descrittivo redatto da Don Antonio Spagnolo, a cura di S. Marchi, Verona ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] dovere la propria vittoria al ponte Milvio al sostegno delle divinità pagane. Questa reticenza si spiega, da una parte, con il di Costantino in Sozomeno70; e gli studi di Antonio Baldini (1950) sulle tradizioni letterarie intorno alla conversione ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Impero. I cristiani sono la primizia del Regno di Dio, realizzato da Cristo «principe dei re della terra»19 e «agnello vittorioso»20 Mar Rosso con la vittoria di Costantino su Massenzio presso ponte Milvio, divenendo l’uno immagine di Mosè e l’altro ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] e giudei) con la sconfitta di Antonio e Cleopatra ad Azio33 fino a che, dopo la presa di Gerusalemme da parte di Vespasiano e Tito34, della propaganda costantiniana sviluppatasi dopo la vittoria di ponte Milvio, ed è perciò accomunato al persecutore ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] su un architrave curvilineo, pubblicata a suo tempo daAntonio Maria Colini107 e poi più volte oggetto di studio108 313 che si trovano riferimenti concreti a Roma e alla battaglia di ponte Milvio.
10 Zosimo, invece, è assai povero di notizie su ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Venezia (Massimo Cacciari) e l’ex magistrato di «Mani Pulite» Antonio Di Pietro, fondatore nel marzo 1998 del movimento «Italia dei Valori dell’«Italia di mezzo», volto a costituire un ponte fra Udc da un lato e Margherita e Udeur dall’altro, ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] imperatore che, entrato a Roma dopo la vittoria del ponte Milvio, rinunciò alle cerimonie tradizionali, preferendo non solo note con bibliografia.
58 Baronio ad Antonio Talpa, 1° dicembre 1590, lettera citata da S. Zen, Cesare Baronio sulla Donazione ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i c.; obbedire a un c.; parlare con tono,...