BOSCHETTI, Alberto (Albertino)
Antonio L. Pini
Nacque, probabilmente verso la fine del sec. XII, in Modena da Gherardo e Gilia Prodromi (secondo l'albero genealogico ricostruito da A. F. Boschetti, tav. [...] (per le pressioni di Alessandro IV sul B.) un ospizio al ponte di S. Ambrogio sul Panaro (ibid., p. 65). Nel 1262 coll. 60, 63, 65 s.; Cronache modenesi di A. Tassoni,di Giovanni da Bazzano,e di Bonifacio Morano, a cura di L. Vischi, T. Sandonnini, ...
Leggi Tutto
LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] 1618) e il rifacimento del ponte sul Tevere nei pressi di Todi attribuibile a suo fratello, Marc'Antonio, mentre quella nella chiesa di e Gertrude, fatta costruire nella chiesa di S. Nicola da Tolentino.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. Vaticana, Urb. ...
Leggi Tutto
BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] che l'India fosse separata dall'Africa, e quindi dall'Etiopia, soltanto da un breve tratto di mare (quello che fra, Mauro nel 1459 chiamerà da Siena, e non compromettere l'esito del processo di canonizzazione.
Nel 1514 il cardinale Antonio Del ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] dello stesso mese ricevette le insegne di doctor decretorum daAntonio Roselli alla presenza delle più alte autorità della città abitava insieme con il fratello Pietro nella contrada di Ponte Molino. Dai documenti risulta che svolgeva con assiduità le ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] nel rione Ponte costituirono una , quando la chiesa stessa perse il titolo, trasferito da Sisto V, con il suo detentore, alla chiesa Roma 1972, pp. 321, 339; Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati, 1572-1578, I, 1572-1574, a cura di ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Raffaele
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 17 maggio 1830. A otto anni passò nel collegio arcivescovile di Bologna, retto da un suo prozio, mons. C. Tartaglia, e vi rimase fino a [...] seguendo l'esempio dello zio Antonio, già professore nel Collegio Romano, comunicategli dal pontefice sia per le correzioni da questo aggiunte di propria mano. Stampato Storia del santuario della Vergine del Ponte,Prato 1887; Affezione accieca ragione ...
Leggi Tutto
BOSIO, Tomaso
Gaspare De Caro
Nacque ad Asti, o forse a Chivasso, sulla fine del secolo decimoquinto. Era fratello minore di Antonio, che fu cavaliere gerosolimitano ed ebbe una parte di primo piano [...] storico dell'Ordine. Per la protezione di Antonio il B. nel 1517 fu inviato dal all'astigiano fra' Pierin del Ponte la sua elezione a gran maestro ag. 1539, non senza qualche sospetto di avvelenamento da parte di alcune monache di un convento di Malta ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i c.; obbedire a un c.; parlare con tono,...