BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] nel 1805 dal topografo romano Antonio Nibby, ebbe da principio un indirizzo prevalentemente erudito, del B., Milano 1963 (2 voll.); E. De Michelis, Il B. e il Manzoni, in Il Ponte, XIX (1963), pp. 1562-1579; G. G. B. e la Roma del suo tempo (catal. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] c’è già il suo lessico critico, diverso da quello di Cian, sul quale comunque si modella. sua ricerca si avvantaggiò della lezione di Antonio Gramsci e di un incisivo influsso , mentre l’opera che gettò un ponte con la ricerca di Dionisotti fu la ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] Trombadori, Maurizio Ferrara, Antonio Giolitti, che li misero , riuscendo con gli anni a farsi ponte tra il mondo scomparso del teatro italiano sua collaborazione con la RAI, furono contraddistinti da due iniziative importanti: il progetto per il ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] con il Tassoni. Si presume che la polemica mossa da lui e dal conte ferrarese Paolo Brusantini avesse la mira alla vittoriosa fazione sul ponte del Danubio. Ritornò in -, un accordo con il cardinale Antonio e con Taddeo Barberini per ulteriori ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] Turchia, 1930, come inviato, appunto, del Corriere della sera),ora da riflessioni o fantasie in margine a fatti di cronaca o di X (1962), pp. 674-678; N. Matteini, B. romagnolo,in Il Ponte, XVIII (1962), pp. 1632-1640; G. Ravegnani, La prosa di B ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] e nei suoi scritti. A Pavia poté tornare da ordinario di storia della lingua italiana nell’autunno anche un nuovo autore, Marco Antonio Ceresa.
La semiotica come metodo
del 1983 e del 1993, nonché Un ponte tra latino e italiano (Novara 2003).
Una ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] oppositori dei Medici (tale era reputato l'arcivescovo Antonio Altoviti, al quale egli indirizzò, fra il Signorini, sul monte Fattucchia presso Ponte a Ema). Gli interlocutori, c. 1 alla c. 51) da quelle (cc. 52-56) "da me scelte per le migliori ch' ...
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AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] l'A. dal ripiegamento sul proprio dolore e da quella continua analisi dei propri stati d'animo, che commemorazione popolare tenuta la sera del 15 maggio 1910 nel villaggio di Ponte Valle Ceppi, Perugia 1910. Sulla poesia della A., a cominciare ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , specialmente con il più giovane Gaio, e con M. Antonio e Licinio Crasso l’oratoria arriva a una classica eccellenza; ed europea con nomi di spicco come Gioacchino da Fiore, e fu di fondamentale importanza come ponte tra la cultura greco-araba e l’ ...
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STRATI, Saverio
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Sant'Agata del Bianco (Reggio Calabria) il 16 agosto 1924. Collaboratore di varie riviste, esordisce col volume di racconti La marchesina [...] , non senza allusioni autobiografiche (da giovanissimo lo scrittore dovette guadagnarsi da vivere come muratore e contadino), L. Baldacci, in Letteratura, nov.-dic. 1957; N. Palumbo, in Il ponte, genn. 1958; C. Salinari, in Vie nuove, 12 dic. 1959 e ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i c.; obbedire a un c.; parlare con tono,...