EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] milizie di Pietro Doria e di Francesco da Carrara davano l'assalto alla città, conquistando parte del ponte, che però rimase in mano dei del doge Michele Morosini, e nel novembre 1382 di Antonio Venier. Nel frattempo si era recato a Genova, insieme ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 daAntonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] 1905 il G. si sposò con Eugenia Badiali, anche lei di Imola, da cui ebbe nel 1910 la prima figlia, Laura. Dopo la morte della moglie (1930), L'Italia letteraria (1933), Nuova Antologia (1939), Il Ponte (1950).
In tale ambito, comunque, il nome del G. ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] Viva testimonianza del soggiorno romano sono alcune sue poesie (Al ponte Milvio, La cupola di S. Pietro, Villa Borghese), affinità fra i due poeti. L'interpretazione più equilibrata è quella fornita da G. Petrocchi, che, se definì il M. "alunno" di G ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] La sua esistenza non fu tuttavia segnata da fatti eccezionali: sua cura tenace e ., che insieme con Pietro Pusterla e Antonio Marliani capeggiava il partito ghibellino, osteggiò gloria della vittoria milanese al ponte di Crevola sulle truppe vallesane ...
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DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] , "fu ferito da una alla de muro che fu ruinata dalli mangani" (c. 358v). Antonio Lovo, accorso da Padova con molti balestrieri contando su buoni uomini, erano riusciti a guastare un ponte molto lungo che collegava la città alla Terraferma. Questa ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] da Giandomenico, qui chiamati ad afflrescare nella primavera del 1757: ma sarà più agevole pensare ad Antonio ad Indicem;G. Barioli, Un S. Giorgio marinaliano a Casteltesino, in Il Vecchio Ponte, I (1958), pp. 12-13; L. Puppi, Nuovi docum. sui ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] - un altro allievo del Benefial - e dal 1795 da solo, dipinse il quadro con i Ss. Domenico e eretto ad un'estremità del ponte S. Angelo, in occasione della di sua mano: quello dello scultore Francesco Antonio Franzoni, che si trova all'Accademia ai ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] era genero, avendone sposato la figlia Anna, da cui ebbe Alessandro e due figlie: una monaca corretta ed emendata per fra Antonio Dazza, Modena 1615 (e di Sassuolo per la solenne inauguraz. del nuovo Ponte sul fiume Secchia, Sassuolo 1872, passim; V. ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] direttrice delle R. strade intorno ai provvedimenti da darsi per la ruina di un ponte, di buona parte del R. tratturo, e la disamina dei fattori deflattivi venne abilmente deviata. La Giunta (Antonio Winspeare, G. Capri, L. Iaccarino) si limitò ad ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] p. 132 n. 44, e Rossi, p. 2). Il padre, Giovanni Antonio, che fu più volte anziano della Repubblica di Genova e ambasciatore della stessa attività e alcuni provvedimenti da lui presi in questo senso, fortificando tra l'altro ponte S. Pietro e porta ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i c.; obbedire a un c.; parlare con tono,...