CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
**
Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] Domenico Bocchi, rettore dell'ospedale di S. Giacomo al Ponte d'Enza. Podestà di Perugia nel 1472, venne confermato nella assalito la casa di Branda da Castiglione e minacciato la vita dello stesso podestà Gian Antonio Sparavaria (giugno-luglio 1477 ...
Leggi Tutto
CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] liberata dalle truppe di Ladislao.
Rimaneva ancora nelle mani di Ladislao il ponte Milvio, che il 1º maggio fu conquistato dai Conservatori. Questa notizia riportata daAntonio di Pietro (p. 57) subisce, nell'autore della storia della famiglia, un ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, (Giustiniani), Marcantonio
Laura Antonucci
Nacque a Venezia il 15 dic. 1516, terzo o quarto dei sei figli maschi di Nicolò e di Andriana di Alvise Molin.
Scarsamente interessato sia alla [...] aprì una tipografia di caratteri ebraici presso il ponte di Rialto, nella calle delli Cinque alla Giustizia papa per ottenere un risarcimento dei danni: nel 1573 suo figlio Antonio - avuto da Pisana Donà, sposata nel 1550 - dichiarò che la perdita ...
Leggi Tutto
CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] quadraturista Giovanni Antonio Torricelli. Non il pittore di Sondrio che venne scavalcato da C. I. Carloni. Le quadrature del del salone di palazzo Salis a Tirano (1977).
Fonti e Bibl.: Ponte, Arch. parr.; Sondrio, Museo valtell. di st. ed arte ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] e l'esecuzione di armi sulle colonne del ponte vecchio. Morì nel 1526 (Tanfani Centofanti, 1897, p. 24; Fanucci Lovitch, I, p. 14).
Nel 1528 G. era cittadino pisano e ricevette promessa di dote daAntonio dei Gualandi per la futura moglie Marsilia ...
Leggi Tutto
LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] a Viareggio: Palermo, Galleria d'arte moderna E. Restivo; Ponte di S. Trinita; Passeggiata alle Cascine). Dopo aver collaborato stesso anno tornò per un breve periodo a Monreale, dove mancava da almeno trent'anni.
Il L. morì a Capri il 31 maggio ...
Leggi Tutto
CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] .
Antonio, figlio maggiore di Andrea, nato a Catania il 17 nov. 1789, fu prima allievo del padre all'Accademia di Belle Arti di Napoli, poi, ottenuto un pensionato reale, si recò a perfezionare i suoi studi a Roma con il Canova e il Thorvaldsen. Da ...
Leggi Tutto
FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 daAntonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] progetto riprendeva una vecchia proposta redatta nel sec. XVI da V. Zacchei (la costruzione venne demolita nel 1861 per 'idea di un canale navigabile, parallelo al Tevere, tra Orte e Ponte San Giovanni.
Restaurato lo Stato pontificio, nel 1814, il F. ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] titolo di artium et medicinae doctor. A Roma abitò nel rione Ponte e vi si radicò sempre di più con l'acquisto di numerosi i legatari si rivolsero alla giustizia e il loro procuratore, Antonio Morfi da Fermo, citò, fra i numerosi periti e testimoni, ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] da La Gazzetta di Venezia. Rinacque intanto, e fu diretta dal B., La Rivista dalmatica (1899), in cui apparvero gli ampi studi sullo storico Lucio e sulle fortificazioni del Comune di Zara, l'edizione dell'HistoriaEcclesiae Iadrensis di Valerio Ponte ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i c.; obbedire a un c.; parlare con tono,...