L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] in località Ponte di Pitino a est di Septempeda; un tratto extraurbano della cosiddetta Prolaquense; quello fuori da Sanseverino, sec. a.C. al IV sec. d.C. In località Sant’Antonio Vallesina (Monteroberto) una necropoli estesa su un’area di 3500 m2 è ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] 956 (Garitte, 1958, p. 143). Nell'885-886 il monaco Antonio/Davide ibn Sīra, sempre a S. Saba, scriveva in arabo per fatto costruire nel 1278 il ponte ad arco nei pressi di Lidda, ancora decorato su un lato da un'iscrizione in arabo tra i ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] la vittoria di Azio conseguita nel 31 a.C. contro Antonio e Cleopatra) e in seguito dall’Africa Proconsolare (rilancio ben . Ricerche di storia della Sicilia romana da Gaio Flaminio a Gregorio Magno, Catania 1999.
Un ponte fra l’Italia e la Grecia. ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] a.C., con la funzione strategica di teste di ponte avanzate nella regione, ma anche di polo economico in Liguri Friniates (Liv., XLI, 12) e nel 43 a.C. assediata daAntonio, è resa problematica per l’enorme strato alluvionale che nell’Alto Medioevo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] spesso ingenerata dalla notizia delle deduzioni proposte con la Lex Antonia de coloniis deducendis del 44 a.C., ma che a del 2 a.C. e dalla costruzione del ponte sul Marecchia a Rimini, terminato da Tiberio (CIL XI, 367).
Consistente è anche ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] fondazione sembra risalire al 780 a.C.; quasi testa di ponte verso il Nord, su un’isola facilmente difendibile, protesa verso Daphne, sul Delta del Nilo. Attorno al 630 coloni venuti da Thera fondavano Cirene.
In Grecia si assiste d’altra parte alla ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] vinta e saccheggiata per essersi trovata dalla parte di Antonio; Hispellum (Spello) vede ampliato il suo territorio ( i ponti (oltre a quelli più noti di Narni e di Spoleto sono da ricordare quelli sul torrente Caldaro, il Ponte Fonnaia, il Ponte del ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] primi docenti dell’ICR fu Antonio Donghi per il settore delle tecniche breve durata, al termine dei quali non c’è da aspettarsi che la ripresa ogni volta più devastante dei a Roma, dell’Abbazia di Montecassino, dei ponti di Verona e Firenze ecc.) e in ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] una seconda volta nel I sec. a.C. e fu costruito un ponte che collegava l’isola alla terraferma. Nel VI sec. d.C. la entrò nell’orbita romana. Fu usata come base navale da Marco Antonio, mentre sotto Augusto parte della sua popolazione fu deportata ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] ai casi di maggiore notorietà, ricorderemo: il pavimento del ponte della prima nave di Nemi, dell'età di Caligola ( -54 e 54-68 d. C.) come è segnalato da un passo di Plinio (Nat. hist., xxxv, 2): all'ospedale di S. Antonio in cui prestavano l'opera ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i c.; obbedire a un c.; parlare con tono,...