BORROMEO, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Padova il 23 nov. 1666 dal conte Bonifacio, entrò tra i chierici regolari teatini nel 1682 nel convento di Vicenza. Seguiti con profitto gli studi [...] Venezia 1712, frutto di sue osservazioni dirette mentre villeggiava a Sarmeola (villaggio vicino Padova) nell'estate del 1711.
L'opera, lodata anche da G. M. Lancisi per le interessanti argomentazioni esposte, dimostra un non superficiale interesse ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] mistica creduta di S. Pier Grisologo la quale si conserva nella chiesa cattedrale d'Imola...,Padova 1804.
Il fratello dell'A., Antonio, fu scrittore della lingua siriaca nella Vaticana e continuatore della catalogazione dei manoscritti siriaci e ...
Leggi Tutto
ALABANTI, Antonio (Antonio di Labante)
Concetta Magliocco
Nacque da Protasio nella prima metà del XV secolo a Bologna, nella cui università si addottorò nel febbraio del 1463, dopo essere entrato nell'ordine [...] pure reggente degli Studi a Bologna, insegnò all'università di Padova e, per tre anni, in quella di Pisa.
Già celebre l'aver fatto pubblicare nel 1492 le opere del filosofo servita Urbano da Bologna (cfr. L. Hain, Repertoriurn bibliographicum, II, 2, ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 ott. 1679 da Alvise, detto Gerolamo, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Pisana Moro di Paolo Antonio di Giorgio. Di indole riservata, ispirata [...] un canonicato nella cattedrale di Padova. Qui il F. . 1734, allorché il cappuccino Francesco Antonio Correr fu designato patriarca di Venezia. V, p. 156; A. Niero, I patriarchi di Venezia da Lorenzo Giustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961, pp. 142- ...
Leggi Tutto
POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provincia di Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] con favore la nomina del nuovo patriarca Antonio Panciera da Portogruaro. Nel 1408 il presule aquileiese, C. Scalon, Produzione e fruizione del libro nel Basso Medioevo. Il caso Friuli, Padova 1995, pp. 184, 352; C. Scalon - L. Pani, I codici della ...
Leggi Tutto
Gesuita (Mantova 1533 o 1534 - Ferrara 1611). P. fu una importante personalità della Controriforma, di cui fu ardente campione in anni di dure lotte. Anche se i suoi grandi progetti fallirono, la sua azione [...] tornare in Italia, interrompendo la sua attività diplomatica. Visse a Padova insegnando nel collegio gesuitico (1587-91), dove ebbe tra : nel 1593, presso il duca di Nevers, inviato da Enrico IV per la questione dell'assoluzione papale, e nel ...
Leggi Tutto
Letterato e bibliografo (Venezia 1765 - Milano 1842). Ecclesiastico, fu predicatore e insegnante di statistica ed economia politica nell'univ. di Padova. Ritiratosi dall'insegnamento, si dedicò agli studî [...] della propria collezione petrarchesca (1826), che vendette a Carlo X durante il suo soggiorno in Francia (1826), per un vitalizio. Fra le sue opere bibliografiche è da ricordare il Catalogo dei mss. italiani delle Bibl. di Parigi (2 voll., 1835-38). ...
Leggi Tutto
Eremitano agostiniano (n. Genova 1360 circa - m. dopo il 1423), insegnante nei collegi di Padova, Bologna, Genova e Napoli, predicatore; partecipò al Concilio di Costanza (1414); raccolse, largamente imitato, [...] insegnamenti morali tratti dal senso figurato della Bibbia (Figurae Biblicae o Bibliorum, spesso ristampate, messe all'Indice da Sisto V, a causa di errori poi chiariti). ...
Leggi Tutto
antoniano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio e più spesso a un santo di nome Antonio: sermoni a., e libreria, tipografia a., con riferimento a s. Antonio da Padova; Accademia a., accademia napoletana così chiamata dal nome del...
sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...