BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] metà del Trecento; un figlio di Angelo, Antonio, sarebbe poi venuto a Lucca da Agrigento nel 1378, "per sapere se Masi, I B. e di alcuni docum. intorno a Renata d'Este duchessa di Ferrara, Bologna 1876, pp. 24-27; F. Acton, La morte di Pietro Cenami ...
Leggi Tutto
ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] linea col costume estense, sotto la guida di Antonio Acciaiuoli. Giovanissimo, entrò in familiarità con Ludovico Ariosto in quel periodo; ciò è testimoniato da una lettera scritta da Massa Lombarda al duca di Ferrara nella quale lamentava che le sue ...
Leggi Tutto
ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] egli fu estraneo ai maneggi orditi da Leone X nel 1521 contro il ducato di Ferrara.
Ma di nuovo le necessità Antologia, CXII(1890), pp. 685, 693-694; E. Percopo, Di Anton Lelio romano e di alcune pasquinate contro Leone X,in Giornale storico della ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] dogato dopo la morte di Antonio Venier (23 nov. 1400 alle trattative di pace con il marchese di Ferrara.
Morì il 16 genn. 1406; il suo . 79 n. 2; Daniele di Chinazzo, Cronica de la guerra da Veniciani a Zenovesi, a cura di V. Lazzarini, Venezia 1958, ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] dove si tenne in contatto epistolare con gli oratori a Ferrara Rinaldo Albizzi, Giuliano Davanzati e Vieri Guadagni. Poco dopo, i tre fratelli divisero il proprio patrimonio per lodo rogato da ser Antonio di ser Piero Bettini. Il 28 febbr. 1447 Zenobi ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] Ippolito Capilupi fu liberato ed il partito spagnolo non ebbe più nulla da temere dal pontefice. Sotto migliori auspici si iniziò per il C. il Antonio Colonna. Anche quest'opera rimase tuttavia inedita. Venne pubblicata invece nel 1898 a Ferrara ...
Leggi Tutto
DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] Antonio Loredan, Bernardo Bembo e Alvise Bragadin, ambasciatore straordinario, presso il papa Innocenzo VIII da Mediolani 1733, coll. 1176, 1192, 1199; M. Sanuto, Commentari della guerra di Ferrara, Venezia 1829, pp. 23, 39, 41, 44, 56, 85, 102, ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] venne trattata a Firenze e a Milano prima daAntonio Ivani, poi da Nicolò Castagna. Passata Genova in signoria a Agostino; Battistina, sposatasi con Ambrogio di Uguccione Contrari di Ferrara; Leonarda, andata in sposa a Scipione di Meliaduce, ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] con quell'Antonio Buoninsegni, morto di peste nel 1527, che nel 1505 era stato fatto conte palatino ed era stato medico resta traccia di una missione diplomatica affidatagli da Cosimo I per la corte di Ferrara, ma sembra che all'ultimo momento venisse ...
Leggi Tutto
LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] Su suggerimento dell'economista F. Ferrara, il L. fu invitato a 1874), pp. 107 s.; La guerra del Vespro siciliano scritta da Michele Amari, ibid., n.s., I (1876), pp. 15 apr. 1878, pp. 601-619; Antonio Veneziano o un cinquecentista di Sicilia, ibid., ...
Leggi Tutto
co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...