Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] (100 d.C. ca.-175 d.C. ca.), appassionante vicenda che collega Bisanzio, Firenze, Ferrara e Roma, svoltasi in un ambiente percorso da dotti bizantini, umanisti e scienziati toscani, matematici e cartografi tedeschi, e – spettatori molto attenti ...
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ESTRÉES, Girard d'
Cristina La Rocca
Scarse e disperse sono le notizie biografiche dell'E. anteriormente alla sua nomina a cancelliere sabaudo avvenuta nel 1366. Nel 1362 era tra i milites presenti [...] di 200 fiorini per il medico Omobono dì Ferrara; nel 1374 versò al tesoriere la somma, Gerbaissii domicellis et Antonio Barberii notario" prestiti delle "casane" lombarde ai conti di Savoia, pubblicato da A. M. Patrone, Le casane astigiane in Savoia, ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] non fu tuttavia segnata da fatti eccezionali: sua cura insieme con Pietro Pusterla e Antonio Marliani capeggiava il partito 200; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Butti e L. Ferrario, III, Milano 1857, pp. 316, 347, 348, 352, 414-19; V. ...
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DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] della moglie, il potente feudatario Giovanni Antonio Orsini Del Balzo, principe di Taranto durante la guerra di Ferrara il re gli scriveva copiò per lui, nel 1463, un Trattato degli uccelli da rapina, ora conservato nella Bibl. naz. di Torino ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] con Lorenzo di Antonio Ridolfi, Palla di Nofri di Palla Strozzi e Benedetto Acciaiuoli, fu creato cavaliere da Giacomo di Borbone lega (formata da Firenze, Venezia, il duca di Savoia, il marchese di Monferrato e i signori di Ferrara e Mantova), e ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] Lorenzo e gli ambasciatori dei duchi di Milano e di Ferrara.
A Faenza il B. rimase, come commissario della B. che Galeotto consegnò, nell'agosto 1482, la fortezza di Saturano da lui conquistata dopo un fallito attacco a Forlì.
Verso la fine del ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] pastorale, L'Alcida (rammentata con lode da A. Ingegneri, Della poesia rappresentativa, Ferrara 1598. p. 61), che probabilmente della Croce... composta e di nuovo corretta ed emendata per fra Antonio Dazza, Modena 1615 (e di nuovo, Modena 1616, Pavia ...
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DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] quattro anni circa. Podestà del padre a Voghera era allora il dotto Antonio Bossi, che fu uno dei primi tutori del Dal Verme. Nei di Ferrara.
Poco sappiamo dell'attività del D. durante questo conflitto, ma.sembra che egli abbia allontanato da sé ...
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ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...] poco tempo dopo che la Società aveva acquistato da Pietro di Antonio Ghierzo, il 4 marzo 1473, una bottega ; Liber sive matricula notariorum Comunis Bononiae (1219-1299), a cura di R. Ferrara-V. Valentini, Roma 1980, pp. LI s., LV; G. Fantuzzi, ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] Pisa, dove fu allievo prediletto del grande criminalista F. Ferrara.
Da studente abbracciò le idee libertarie e nel 1887 diede alle , al quale intervennero anche Turati, Anna Kuliscioff e Antonio Labriola e ne venne espulso, insieme con Cipriani. All ...
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co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...