FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] aveva iniziato a studiare l'armeno ed era stato trasferito a Ferrara. Da una testimonianza posteriore sappiamo che, oltre a predicare, fu anche con la sua morte. Il 23 apr. 1732 Gian Antonio Fedeli, figlio del conte Giuseppe, rammentò ai cardinali di ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] ’architetto Antonio di Vincenzo e si protrasse per più di un secolo e rimase incompiuta. Da allora san e Bologna. Il volto di una storia. Arte storia e culto del Santo Patrono, Ferrara 2001; G. Brizzi, Bologna e l’Aemilia tra IV e V secolo, ibid., pp ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] Bartolo o Bartolomeo alle porte di Ferrara, dove fece introdurre l'Ordine cisterciense da Bernardo della Casa, abate di Quaracchi 1966, ad Indicem; F. R. Hausmann, Giovanni Antonio Campano (1429-1477).Erläuterungen und Ergänzungen zu seinen Briefen, ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] , incaricato inoltre, per breve tempo, nel 1630, di sostituire il card. Antonio Barberini, assorbito da impegni militari, nelle sue tre legazioni di Bologna, Romagna e Ferrara.
Fu, sebbene trattenuto per lunghi periodi a Roma, un vescovo non privo ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] in quattro soluzioni, tramite il vicecancelliere del Regno, Antonio de Bifaro. Per la sua residenza il 3 più ricca diocesi di Agrigento, disposto da Benedetto XIII il 12 marzo 1414 Firrera (o Firrerio, o Ferrara), cistercense catalano del monastero di ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] dei chierici teatini in S. Antonio, ebbe modo di dare anche educaz. del minuto popolo, Milano 1775, cit. da Mongardi, p. 16). Valore piuttosto simbolico, in 1788, p. 217; F. Gustà, Sui catechismi moderni, Ferrara 1788, pp. 92-96; G. Grassi di Santa ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] la mediazione del cardinale protettore Antonio Del Monte, a risolvere i gravi dissensi che dividevano da tempo i due rami probabilmente intorno alla questione del convento della Consolazione di Ferrara. Questo, già dell'Osservanza, ma assorbito nell ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] da pesanti diffidenze, abbandona la casa intenzionato a recarsi in Italia, a Venezia o a Ferrara and the defense of republican liberty...,Berkeley-Los Angeles 1968, p. 494; S. Secchi, Antonio Foscarini…, Firenze 1969, pp. 48, 57 n., 61 n., 62 n.; P. ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] G. si trovava a Bologna, dove il fratello Antonio gli scriveva da Napoli per interessi legati a questioni ereditarie. Alla nazione alcune occasioni il padre domenicano Ignazio Manardi di Ferrara, che molto contribuì alla diffusione della dottrina e ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] università di Perugia e Ferrara, ed altri. La nel 1712, a Venezia presso Antonio Bortoli, perché le prime due Greek scholars in Venice, Cambridge, Mass., 1962, pp. 201-222; G. Pozzi, Da Padova a Firenze, in Ital. med. e uman., IX (1966), pp. 193, ...
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co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...