Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] Enrico Pessina, Giampaolo Tolomei, Antonio Buccellati, Pietro Ellero, Pietro stata «consacrata senza far tanto rumore da quel codice in cui ebbe qualche parte Manzini, La crisi presente del diritto penale, Ferrara 1900.
G.B. Impallomeni, La funzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] il 13° sec. nella civiltà comunale. Con il Tractatus criminum, redatto da autore ignoto tra il 1155 e il 1164, e poi con il es., Marsili a Bologna, Marco Antonio Bianchi a Padova, Bartolomeo Bertazzoli a Ferrara), a conferma della necessaria osmosi ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] ) e lo mette in contatto con Antonio Panormita, che testimonia l’interesse del dà conto dell’affetto fra i due, e il M., che gli rimanda un manoscritto miniato e rilegato, rende omaggio all’impegno dell’amico nella diffusione dell’umanesimo a Ferrara ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] del Triregno), che, dopo esser stati esaminati da Giovanni Antonio Palazzi, abate di Selve, bibliotecario e 1980; A. Merlotti, Settecento e "Risorgimento ghibellino": Giuseppe Ferrari lettore di P. G., in Annali della Fondazione Einaudi, XXVIII ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] , e a Francesco d'Este, suo candidato alla signoria di Ferrara. Nell'ottobre del 1354 accettò il comando dell'esercito di questa cominciare da quell'anno strinse una serie di alleanze concludendo accordi con gli Udinesi (8 febbr. 1385) e Antonio Della ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] a causa della peste. L'anno successivo invece era a Ferrara nell'estate e a Milano nell'autunno. Rimangono alcune lettere stata trattata, abbracciando questi due medesimi termini cronologici, daAntonio Minuti nella sua Vita di Muzio Artendolo Sforza, ...
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Gabriella De Giorgi Cezzi
Abstract
È esaminato il profilo delle parti nel processo amministrativo, alla luce della disciplina del codice del processo amministrativo, al fine di evidenziare le peculiarità [...] Torino, 1993, 609 ss.; Ferrara, R., Interessi collettivi e diffusi contro gli atti posti in essere da altre amministrazioni pubbliche in violazione delle c.d. interessi diffusi), in Studi in onore di Antonio Amorth, Milano, 1982, I, 67 ss.; Cannada ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Barberini e del pontefice, così i risultati da lui ottenuti a Ferrara, ristabilendo fra tutti i contraenti la situazione interventi presso la regina ed il Mazzarino in favore di Antonio e Francesco Barberini, nel 1645, e perché fosse riammessa ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] 99r-108v). Del 1461-63 è una consolatio a Iacopo Antonio Marcello per la morte del giovane figlio Valerio. Nell'estate finanziaria del G. migliorò, al punto da convincerlo a utilizzare un terreno sito in Ferrara, sulla via degli Angeli, donatogli all ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] . 1510 dovette subire una strigliata daAntonio Condulmer, il quale gli rinfacciava "che havia dà via Brexa" (ibid., XI, di ambasciatori, b. 30, n. 257 (Ungheria, 1501); b. 8, n. 12 (Ferrara, 1507); b. 14, nn. 19-20, 24-48 (Inghilterra, 1515-18); b. ...
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co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...