INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] , nonché pensioni su arcivescovati e vescovati (Ferrara, Mileto), il Pamphili integrava il patrimonio prese provvedimenti di ritorsione, al punto da far temere per la loro vita e a spingere Antonio Barberini a fuggire clandestinamente in Francia ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] a Roma, dopo una sosta a Ferrara. L'anno successivo, sotto accusa d nel 1728il naturalista Antonio Cocchi non lo pubblicò X, 2, Milano 1936, pp. 461-489; G. Castelfranco, Il Perseo da vicino, in Emporium, XLIII (1937), pp. 118-126; F. Kriegbaum, ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] Rucellai, inviò un altro suo uomo di fiducia, Giovanni Andrea da Gubbio, a Ferrara, con l'incarico di preparare il terreno per l'entrata la notizia che Filippo II aveva restituito Paliano a Marco Antonio Colonna, e il C. manifestò la sua irritazione ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] che l'"empietà" sia stata costretta a emigrare a Ferrara, soggiungendo che il sacco di Padova nel 1509 era la 107-127 (in part., 109-117); Id., Unéloge oublié d'E. da V. par Antonio Telesio, in Augustiniana, XIII (1963), pp. 511-514; G. Di Napoli ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] istituzionali.
A Treccani fu tributata la cittadinanza onoraria di Ferrara (che aveva prodotto la Bibbia di Borso) e di Baccio della Porta, Giovanni Antonio Bazzi, detto il Sodoma, Angiolo Tori, detto il Bronzino, Girolamo da Correggio – e in seguito ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] 1341, con la mediazione del marchese Obizzo d'Este, signore di Ferrara, era stato stipulato un accordo, per cui Mastino Della Scala, caduto è espresso daAntonio Pucci e da altri poeti popolari: maestro Paolo dell'Abbaco, Saviozzo da Siena, ecc. ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] impartite a lui e alle sorelle dal famoso organista Antonio Squarcialupi, da sempre legato alla famiglia Medici. Il M. amava Alfonso d’Aragona. Nel viaggio di andata il M. visitò Ferrara e Venezia, dove alloggiò nella sede del banco, come fece ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] 1595 Vittoria stipulò un nuovo testamento (pp. 169-171, doc. 138), da cui si apprende che aveva scolpito l’autoritratto in marmo, firmato, per la il ritratto, in marmo e firmato, di Antonio Montecatini per S. Paolo a Ferrara (Martin, 1998, p. 144, n. ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Discorso economico dell'arcidiacono Salustio Antonio Bandini. Il ministro Tavanti liberiste e pre-fisiocratiche. Forse occasionata da una traduzione francese dell'Elogio del aveva giustamente sviluppato le osservazioni del Ferrara, il Gobbi e il Cossa ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] barca sul Mincio e il tratto finale del Po si porta a Ferrara, per di qui, al seguito del cardinale estense, raggiungere Roma. - non bada al falso amico Antonio Costantini. Questi, escogitando un qualche invito tale da indurre il poeta a muoversi, ...
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co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...