NERI, Tommaso
Stefano Dall'Aglio
Figlio di Lorenzo, nacque a Firenze intorno al 1514.
Aveva infatti 14 anni quando, il 18 ottobre 1528, ricevette l’abito domenicano nel convento di S. Domenico di Fiesole [...] Luchino e Antonio Blado, 1560).
Agli anni 1556-1557, con tutta probabilità, risale la prima stesura dell’opera a cui è legata gran parte della sua fama, l’Apologia in difesa della dottrina del r.p.f. Girolamo Savonarola daFerrara, poi pubblicata ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] in quest’ultima disciplina fu laureato, nell’Università di Ferrara, il 23 giugno 1665 (Lederer, 2001).
Nel 1669 169).
Il 7 luglio 1677, per la festa del santo protettore Antonioda Padova, celebrata dai Filarmonici in S. Giovanni in Monte, contribuì ...
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ESTE, Giulio d'
Paolo Portone
Figlìo naturale del duca Ercole I e di Isabella Arduini, nacque a Ferrara il 13 luglio del 1478; Ercole gli fu molto affezionato e volle allevarlo presso la sua corte. [...] più tardi, prudentemente, egli stesso si allontanò daFerrara. Da parte sua Alfonso I credette opportuno soffocare lo scandalo e condotto dal magistrato dei Dodici savi Antonio Costabili e da Niccolò da Correggio.
Nel corso del processo furono ...
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BARTOLOMEO da Valdezocco
Alfredo Cioni
Introduttore della stampa in Padova, assieme al prutenico Martino "de septem arboribus" (nato probabilmente nella Slesia a Siebeneichen, possessione prussiana). [...] terminato di stampare il 21 nov. 1472; il giurista Iacopo Zocchi daFerrara fece da loro pubblicare il Canon utriusque sexus disputatus (23 luglio 1472); il giurista Antonio Turchetto una Oratio gratulatoria per Andrea Tron (5 maggio 1472). L'ultima ...
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FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] da papa Sisto IV contro la Repubblica di Venezia, a causa del conflitto sostenuto dalla Serenissima per la conquista di Ferrara, dei suoi confratelli e celebri predicatori Roberto Caracciolo e Antonioda Bitonto, fu a lungo in contatto inoltre, non ...
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MALATESTA (de Malatestis), Antonio (Antonioda Fossombrone)
Pier Giovanni Fabbri
Non sono noti la data né il luogo di nascita, e non ha riscontri documentari il dato che lo vuole figlio del conte Filippo [...] , divenuta suor Serafina e dimorante in un convento a Ferrara.
Fonti e Bibl.: Cesena, Biblioteca Malatestiana, Mss., Cesenae 1779, pp. 61-64; C. Grigioni, Il sepolcro di Antonioda Fossombrone, vescovo di Cesena, in La Romagna, VI (1909), 3-4 ...
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MEZZABATI, Aldobrandino
Gabriella Milan
de’. – Nacque nel 1250 circa a Padova, da Ugone Denario, giudice. In quella città visse stabilmente, a parte brevi periodi trascorsi a Firenze e a Vicenza, esercitando [...] posta in appendice al trattato Delle rime volgari di AntonioDa Tempo, tra i cittadini residenti nel quartiere Pontis relativo alla corrispondenza poetica con il letterato Reolfino daFerrara, testimonia un suo incontrastato ruolo di caposcuola svolto ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] Studio senese ove insegnavano Antonioda Venafro e Mariano Sozzini iunior. Ben presto consegui notorietà di valente giurista che che faceva parte del governo della Repubblica, fu inviato a Ferrara., Venezia e a Roma a caldeggiare la causa senese. ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, cittadino novaresel passato al servizio dei Visconti e più tardi governatore di Cremona, si ignora l'anno della sua nascita, il suo curriculum di [...] alcuni letterati, in particolare con Antonioda Rho. Il B. fu seguito, in quella specie di esilio, daAntonio Cremona, che in una anche dopo che Eugenio IV ebbe trasferito il concilio a Ferrara; ma quando nella XXX sessione il concilio dichiarò il ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] solo nel 1665 (passò poi, nel 1667, con tale carica a Ferrara), forse per le sue tendenze bonaventuriane, a cui è legata la un Liber Distinctionum, ricordato (Mazzuchelli) daAntonioda Terinca e da Giovanni da S. Antonio.
Bibl.: D. Degni, Compendio ...
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co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...