FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] solo e con il fratello maggiore Filippo Antonio firmò vari organi ancora oggi esistenti nelle chiese di Ferrara e del circondario. Da Filippo Antonio e Clara Piccioli nacque Francesco Girolamo (Ferrara, 14 febbr. 1772-ivi 16 genn. 1841), l'ultimo del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] in occasione del Concilio che si era lì trasferito daFerrara, un crocevia di delegazioni e pellegrini provenienti dalle regioni cartografiche a cui lo aveva introdotto lo zio, Giorgio Antonio Vespucci, e che saranno alla base della sua fortuna ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] Mazzocchio, ad Ambrogio Platina, Mariano da Verona, Giovanni Antonioda Faenza e Atanasio de Porliliis da Forlì. Il fatto che il suo carica come procuratore generale sino al capitolo celebratosi a Ferrara nel 1560, in cui fu eletto generale Giovanni ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] la corte estense, affidato alle cure dello zio Borso duca di Modena, e a Ferrara trascorse l'infanzia e l'adolescenza, seguito negli studi da Paolo Antonio de' Beccari, sotto la tutela di un illustre cittadino ferrarese, Manuello de' Bellai. In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] stampa. Nel 1466, Pietro Bono Avogario, che insegnò a Ferrara dal 1467 al 1506, pubblica un pronostico astrologico, accanto al a Norimberga, insieme con il De judiciis nativitatum di Antonioda Montolmo, risalente al 1394, quasi a far risaltare quanto ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] una tedesca e chi preferisce invece dar credito a Riccobaldo daFerrara e a Francesco Pipino che ci riferiscono che la madre nel suo testamento ricorda come sorella carissima una certa Caterina da Marano, di cui ci restano pochissime notizie, tra le ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] della Fabbrica di S. Pietro a fianco di Antonioda Sangallo il Giovane dal 1520, dovette procurargli d’Este a Fontainebleau e le sue stufette: documenti su Serlio e il Cardinale di Ferrara, in Prospettiva, 1998, nn. 89-90, pp. 169-183; M. Beltramini, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] creò una vera e propria scuola economica che ebbe in Antonio Genovesi la sua figura di maggiore spicco. La denominazione della si formò un gruppo di economisti molto attivo, definito daFerrara dei «germanisti economici» (Il germanismo economico in ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] in città di papa Clemente VIII Aldobrandini di ritorno daFerrara, in occasione della Devoluzione.
Un tempo si , Bologna 2014; R. Morselli, Il ritratto ritrovato del Cardinale Antonio Facchinetti di Guido Reni, in Studi in onore di Stefano Tumidei ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] Nogarola, è una rielaborazione della lettera del F. ad Antonio di Lino da Castel San Giorgio, dove questi lo aveva inviato come risale la collaborazione del F. nella tipografia di Severino daFerrara, dove curò l'edizione di cinque testi di vario ...
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co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...