ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] quel periodo fu agli stipendi del cardinale il poeta ferrarese Silvio Antoniano detto il Poetino. Nel 1562 fu per alcuni mesi al , di sposarsi per evitare la cacciata degli Estensi daFerrara. Il cardinale, che pure non dovette essere sfavorevole ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] di maggiore spicco (Benvenuto Pegorino, Antonio Lanfranchi, Antonio Nuvoloni, il fattore generale Crescimbene 1228 (Corrispondenza estera daFerrara); 1419, 1431 (Corrispondenza estera da Venezia); 1607, 1620 (Corrispondenza estera da Milano); 2094 ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] 10 novembre. L'E. partì per la Francia solo il 13 marzo 1536, accompagnato daAntonio Romel e da altre 130 persone. In sua assenza, crebbe l'influenza protestante a Ferrara, dove si fermò, nella primavera del 1536, lo stesso Calvino.
L'E. trascorse ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] delle due sponde adriatiche, daFerrara a Zara ad Ancona. Da quale sostanza morale, da quale profondo sentimento o Girolamo (Tulsa, Philbrook Art Center, Kress Collection); SS. Antonio abate e Lucia (Cracovia, Museo nazionale); Pietà (Detroit ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] avrebbe vestito la tonaca ancora vivente il padre. DaFerrara fu trasferito assai presto a Padova, probabilmente per dal Loredan, dal B., dal Pallavicino, daAntonio Rocco, da Francesco Poma, da Angelico Aprosio. L'immoralismo che ciascuno di ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] forse pensare a Filippo daFerrara, l'autore del Liber de introductione loquendi o a Filippo da Giussano, che diverrà nel ), pp. 903 s.; A. Tallone, Un libro di storia milanese di Antonio Astesano, in Archivio Muratoriano, XV (1919), pp. 173-200; G. ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] peregrinò in varie città, seguendo i trasferimenti di Antonio – da Genova a Novara, da Torino a Sondrio e infine a Sassari – finché Togliatti: note biografiche a cura di Marcella e Maurizio Ferrara, Roma 1953; un altro, di carattere più nettamente ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] umana del C. fu senza dubbio fondamentale la "fuga" daFerrara (dove era ritornato compiuti i diciott'anni) a Roma di Madonna Laura..., Roma 1821; Orazione in morte del marchese Antonio Canova, letta il giorno delle sue esequie nella sala dell'Acc ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] fig. 1). Sotto tale influsso sono anche da inserire il S. Antonioda Padova della pinacoteca del Pio Monte e la Napoli nel Settecento, Napoli 1979, pp. 53s.; O. Ferrari, Considerazioni sulle vicende artistiche a Napoli durante il viceregno austriaco ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] Lodi e Pavia; Trentino; Vicenza; Parma, Reggio nell’Emilia e Ferrara; Urbino e Ascoli Piceno; Rieti; L’Aquila.
Come si vede Visconti a Milano. Nel 1332 il metricologo e poeta padovano Antonioda Tempo dichiara la lingua tusca, cioè il toscano, magis ...
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co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...