. Antonio, scultore, nato a Modena quasi sicuramente nel 1499 e ivi morto nel 1565. A soli 25 anni, nel 1524, egli compiva il gruppo, con otto statue, della Pietà di S. Agostino di Modena, considerato [...] egli veniva richiesto di lavori daFerrara, Parma e Mantova. Nel 1536 il B. era a Ferrara, ove modellava un Ercole ( S. Benedetto (a lui si assegnano le statue dei Ss. Antonio e Cristoforo, e quasi tutte quelle dell'atrio). Negli anni seguenti ...
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Donato di Lorenzo Albanzani nacque a Pratovecchio verso l'anno 1326; testò in Ferrara nel marzo del 1411: probabilmente morì poco dopo. Fin dal 1345 lo troviamo insegnante di grammatica a Ravenna, dove [...] Nel 1378 ripassò a Venezia; quindi nel 1382 si trasmutò a Ferrara, di dove più non si mosse; ivi venne assunto a padovano e veneziano, tra l'altro la corrispondenza epistolare di Antonioda Romagno, di Paolo di Bernardo, di Gasparino Barzizza.
Bibl ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] di Lüder v. Bentheim), Danzica (architetto civico Antonioda Obbergen).
RANDE LETT-G 32esimo 18
Mentre in costruzioni strumenti. Presso il duca di Milano e presso il duca di Ferrara troviamo i celebri liutisti Bertoldo di Basilea e N. Schlifer, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] inalterato. Cosi, nel S. Petronio di Bologna, Antonio di Vincenzo con meravigliosa audacia gettò arcate di dolce e con l'energia della sua protesta, sorretta da Carlo Alberto, l'Austria a sgombrare daFerrara, occupata a scopo d'intimidazione. Ma già ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] Giuliano e Antonioda San Gallo, ediz. Milanesi, Firenze 1878-85), che Giuliano da San Gallo, essendo stato inviato da Lorenzo nome: Giovanni da Pampuro "magistro da corazze" del duca Galeazzo; Biagio, che si recò alla corte di Ferrara nel 1483, per ...
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PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] (1351-1354) fu anche ricostruito su pile romane da Giovanni daFerrara e da Iacopo da Gozzo il ponte sul Ticino a Pavia; la come dai suoi contemporanei Baccio Pontelli, Giuliano e Antonioda Sangallo, nei nuovi sistemi difensivi. E sono pure ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] a Foggia (da Chieuti, da Lucera, da Bovino, da Rocchetta S. Antonio, da Cerignola, e poi da Manfredonia e, accordi coi Veneziani, e fu stipulato, in seguito alla guerra di Ferrara, anche un trattato di commercio (1316-17). I rapporti divennero ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] rappresentanti Pieter van Aelst, Pieter e Willem de Pannemaker, Franz Geubels ed Anton Leyniers.
Il van Aelst (attivo tra il 1495 e il 1532) nel 1539, un anno prima della morte, fa venir daFerrara Niccolò Carcher con una dozzina di operai. Ma le ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] Fiorentini è ripreso da Andrea Mantegna, che insieme con Ansuino da Forlì, Niccolò Pizzolo e Bono daFerrara affresca la cappella vane le conquiste cromatiche del Veronese e del Tiepolo. A Roma, Anton Raffaello Mengs, con la parola e con l'esempio (S. ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] del quondam Salvatore di Costantinopoli, viveva nel principio del sec. XV a Ferrara.
L'architettura del Trecento ebbe, in San Petronio di Bologna, innalzato daAntonio di Vincenzo, una solenne affermazione gotica, come nel possente castello degli ...
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co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...