PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] del primo componimento, apprezzati a suo dire pure da Pietro Bembo (Corrispondenza Della Casa - Gualteruzzi, 1986 , Fano, Sarsina, Fabriano, Arcevia, Sassoferrato, Serra ricondurre i versi dedicati al mantovano Antonio Capriana, medico del Concilio (L ...
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LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] di non dover più tornare a Fabriano, e rinunciava al mandato affidatogli a suo tempo da Bartolomeo de' Rimbertini (Orlandi, 1956 Rossellino (Antonio e Bernardo Gamberelli).
Il culto di L., già disposto nel XVI secolo, fu confermato da Gregorio ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] , fu referendario delle due Segnature. Da Urbano VIII fu inviato governatore a Fabriano (la sua progettata nomina a vescovo 'esilio romano il B. trovò l'appoggio del cardinal nepote Antonio Barberini: il 28 nov. 1633 Urbano VIII lo nominò cardinale ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] inedite, di Aldo seniore, e giuniore di Antonio e Paolo Manuzi stampatori e letterati celebri del P. Compagnoni; in un primo momento ottennero da S. Bellini una selezione delle carte del L l'Accademia dei Disuniti di Fabriano, poi la Deputazione di ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] scienze e delle arti.
Lasciata la capitale sabauda, il D. si trasferì quindi a Fabriano, dove conseguì il dottorato in teologia, che gli venne conferito da mons. Emerico Bolognini, allora governatore della città; nel 1743 era a Senigallia, dove venne ...
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PALLAVICINO, Opizio
Antonio Menniti Ippolito
PALLAVICINO (Pallavicini), Opizio. – Nacque a Genova il 13 o il 15 ottobre 1632, da Gianfrancesco e da Aurelia di Lazzaro Spinola (così Weber-Becker, 1999, [...] nelle città di San Severino Marche (1659), Rieti (1661), Fabriano (1662), Orvieto (1663), Montalto (1664), Ascoli Piceno ( si era tanto adoperato. Il suo operato, supportato da continui invii di denaro da parte di Innocenzo XI per via dei banchieri ...
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PASQUARELLI, Benedetto
Martina Cameli
PASQUARELLI, Benedetto. – Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV ad Ascoli nella Marchia Anconitana (attuale Ascoli Piceno): precisazione necessaria, [...] dei frati minori di Fabriano insieme al vescovo di Nicopoli, il francescano Giovanni da Offida. Lasciata nel 1399 1936), p. 115; U. Cameli, Appunti di storia ascolana: il cardinale Antonio Arcioni, in Studia Picena, XII (1936), pp. 61 s.; A. Balducci ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] sec. XIV. Tale ipotesi è però smentita da un corpus di nove lettere (Registro Vat. 370 a Roma (Niccolò V si trattenne a Fabriano dal 5 maggio al 29 novembre).
Il sul foglio di guardia il nome di Antonio Loschi. Il De magistratibus fu restituito al ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] di Firenze su Pisa e sui due Comuni rurali di Montecchio e Fabriano.
Il Palmerio (p. 184) riferisce che nel 1466 il B. presso Ludovico il Moro, venne sostituito nel novembre del 1483 daAntonio Pucci (ibid., p. 211). In un momento politico assai ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] e coerente da aver evocato analogie con le architetture militari di Giuseppe Valadier.
Clitofonte, figlio di Antonio - ma si di s. Romualdo di Taddeo da Como nella chiesa dei SS. Biagio e Romualdo di Fabriano, apposto in sostituzione di quello ...
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