AGOSTINI, Francesco
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Nacque a Fabriano nell'ultimo decennio del sec. XV, da nobile famiglia. Scrisse un trattato sulla pittura - oggi perduto (ce ne dà notizia il Gilio) - in cui discuteva di "tutte [...] in una lettera a Francesco daFabriano (cioè all'A.), sollecita l'invio di un modello del teatro di Curione. L'A. costruì e restaurò, a sue spese, due fontane di Fabriano: una nella piazza del Mercato (1519), l'altra presso S. Antonio (1559), com'era ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] tre scultori senesi in qualità di capomaestri (Paolo d'Antonio, Giovanni di Stefano, Luca di Giovanni), responsabili di più tarde le due croci firmate da un altro spoletino, Rainaldictus, l'una conservata a Fabriano (Pinacoteca Civ. e Mus. degli ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] pregiottesca di committenza mendicante. Gli affreschi di Fabriano (Pinacoteca Civ. e Mus. degli Arazzi) con S. Antonio Abate, la Crocifissione e la Consegna della regola, eseguiti con ogni probabilità da un maestro locale tra l'ottavo e il ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] prepotente, precipitato in rovina da un rovescio di fortuna, potrebbe rappresentare i cugini Antonio e Bernardo, che nel e, forse per suggerimento di Niccolò V (che aveva incontrato a Fabriano), si rivolse all'A.: del 1450 è, infatti, la famosa ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] di Berlino-Dahlem. Da questo momento si spostò verso Nord operando a Camerino, Matelica, Fabriano, Pergola. Nel 1490 e Girolamo (Tulsa, Philbrook Art Center, Kress Collection); SS. Antonio abate e Lucia (Cracovia, Museo nazionale); Pietà (Detroit, ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] .
Nello stesso periodo che lo vide così intensamente attivo per Fabriano, il L. dipinse anche altre opere di notevole rilievo. prestigiosi d'Europa (sempre nel 1621 vi giunse anche Anton Van Dyck da Anversa); e il L. non dovette percepire il ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] si pongono come un precedente per Anton Raphael Mengs.
Nel corso del chiesa dei Ss. Biagio e Romualdo a Fabriano (1750) o la pala con Papa Alessandro chiesa di S. Salvatore a Foligno, andato distrutto da un incendio agli inizi del secolo XIX.
Il ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] Un’Ascensione di Cristo si conserva a Fabriano, nel monastero di S. Luca di s. Cristina dipinto per S. Antonio a Torcello e oggi nei Ss. Giovanni pp. 51-62; A. Ruggeri Augusti, S. P., in Da Tiziano a El Greco (catal., Venezia), Milano 1981, pp. 236 ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] e S. Benedetto di Fabriano, l'artista si dedicò Preti il quale, scrivendo nel 1665 a don Antonio Ruffo, collezionista messinese, afferma che, rispetto al gli stranieri); ma il prestigio raggiunto era tale da fargli ottenere, già nel 1671, l'incarico ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] alla spirale ricorrente.
Nella tomba di un guerriero di Fabriano, databile ancora in pieno VII secolo, le fine del tratturo, a Lucera, ancora un rilievo con un pastore coperto da un mantello di feltro, stagliato, quasi inciso sul legno. Ma i pastori ...
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