COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] a Brescia nel 1469 per vedere gli affreschi di Gentile daFabriano, ma il documento parla solo dell'invito. Sono documentati . Giacomo in trono di Caen, che può essere unito al S. Antonio del Louvre, che ha una cornice analoga, e al S. Domenico degli ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] Consiglio, eseguite appena un cinquantennio prima da Gentile daFabriano e da Pisanello. Per questo lavoro egli non per la Scuola grande di S. Marco che doveva essere eseguito daAntonio Rizzo. Alla fine di questo decennio così ricco di successi ...
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MOLINARI, Michele
Valerio Da Gai
dei (Michelino da Besozzo). – Nacque a Besozzo, presso Varese probabilmente attorno al 1365-70.
È possibile evincere il luogo di origine poiché associato al nome del [...] con s. Giovanni Battista e s. Antonio Abate (Siena, Pinacoteca nazionale), unica opera Cordellier - B. Py, I, Paris 1998, pp. 83-120; Gentile daFabriano e l’altro Rinascimento (catal., Fabriano), a cura di L. Laureati - L. Mochi Onori, Milano 2006, ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] con i ss. Benedetto e Giovanni Battista; chiesa di S. Francesco, S. Gaetano da Thiene, S. Antonioda Padova), a Comunanza (cappella di villa Pascali), a Fabriano (scultura in bronzo di S. Giovanni Battista), a Macerata (cattedrale, Sacro Cuore ...
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TRINCI
Jean Baptiste Delzant
– I primi esponenti di questa casata compaiono, nella scarsa documentazione relativa a Foligno, nel XIII secolo, e si suppone che sin da allora appartengano alla nobiltà [...] (secondo Dorio): Corrado (II) sposò Anna, sorella di Antonioda Montefeltro, e Trincia si unì a Giacoma di Niccolò I affrescata in modo sontuoso attorno al 1410 dalla bottega di Gentile daFabriano, essa fu uno strumento e un segno della potenza dei ...
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OLIVUCCIO di Ceccarello
Mauro Minardi
OLIVUCCIO di Ceccarello (Olevuzio, Aleguzio, Alevuccio). – Originario di Camerino, ma operoso in prevalenza nella zona di Ancona, risulta documentato dal 1390.
La [...] documentato in questa città accanto al pittore Monaldo di Antonioda Ancona, che si dichiarava suo collaboratore per i due cui elaborata lavorazione dell’oro rivela l’ascendente di Gentile daFabriano, la Madonna col Bambino in trono e una devota, ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] quale fu preferito; la gara fu cantata da Ulisse degli Aleotti in due sonetti (G. Vasari, Gentile daFabriano e Pisanello, a cura di A. Gentile e Giovanni, lavorava nella cappella Gattamelata in S. Antonio di Padova, ad un altare oggi sparito.
Il 31 ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] la medesima bottega, passata da Matteo di Lorenzo ad Antonio Del Vagliente attraverso Giovanni, svolse certo un ruolo non trascurabile. Ma tornando ai debitori lasciati da Giovanni incontriamo maestro Gentile daFabriano dipintore (a Firenze - lo ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 daAntonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] di F., i due canonicati folignati ai nipoti Mattia e Antonio. È forse attraverso questa parentela che egli strinse ancora di Medioevo al Rinascimento. La tragedia "De casu Cesene" di Lodovico daFabriano…, Ravenna 1969, pp. 11-22; H. Baron, La crisi ...
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UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] di Marco (padre del pittore Cola Petruccioli), Domenico di Meo, Antonio di Andreuccio e Piero (Pietro) di Puccio.
Nel 1358, un importante tramite verso la cultura tardogotica di un Gentile daFabriano, che proprio nel duomo di Orvieto ha lasciato una ...
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