La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] mille figure a colori. Un anno prima il botanico senese Pier Andrea Mattioli (m. 1577) aveva pubblicato a Venezia il suo erbario medicina (McVaugh 1975), quanto sugli erbari di Antonio Musa (I sec. d.C.), Apuleio Platonico e Dioscuride, oltre che ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] medici dotati di grande influenza, come un seguace di Erofilo, Andrea di Caristo, che fu ucciso durante la battaglia di Rafia dall’opera di Antonio Musa, uno dei medici di Augusto. Gli autori di opere farmacologiche vissuti nel I sec. d.C. citati da ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] attenzione per gli scritti anatomici di Galeno e le critiche mosse da Andrea Vesalio (1514-1564) nei suoi confronti. In questo, come in pazienti dei due sessi e di ogni fascia d'età. Antonio Benivieni ha curato i disturbi ginecologici di una suora ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] , morto di fame […]. Trovo la sala d'attesa di casa mia piena di gente, anche da parte dell'anatomista Andrea Vesalio (1514-1564).
Il 222.
Hernández Morejón 1842-45: Hernández Morejón, Antonio, Historia bibliográfica de la medicina española, Madrid ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] di svolta nell'opera di Andrea Vesalio. Tale evento fu reso nelle fibre, sono quasi come particelle luminose ma prive d'aria e insite, che sono attuati dai primi, di anatomia e fisiologia dei reni; Antonio Maria Valsalva, medico e anatomista della ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] contemporanei e autori medici quali Andrea Vesalio (1514-1564) e incaricato di occuparsi dei poveri del regno. Il Bureau d'Adresse di Renaudot era nato come una sorta di Press, 1989.
Clericuzio 1995: Clericuzio, Antonio - De Renzi, Silvia, Medicine, ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] fasi. Nel primo periodo, che va dal 500 a.C. al 500 d.C., si affermarono i concetti espressi da Ippocrate e Galeno. Il cancro Andrea Vesalio, che tracciò i fondamenti della struttura anatomica del corpo umano. L'anno precedente a Firenze, Antonio ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] altro esempio è fornito da Franz Anton Mesmer, il quale, fin dalla seconda Morgagni operò nella tradizione di Andrea Vesalio (1514-1564), suo celebre priva di eventi particolari e uno sguardo d'insieme alla sua carriera scientifica non rivela quasi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] Angelo Mosso (1904) e Luigi Luciani (1904), l’alienista Andrea Verga (1876), i patologi generali Giulio Bizzozero (1890) e paragonabile al periodo d’oro della seconda metà del Settecento – grazie all’influenza dell’anatomista Antonio Scarpa (fino al ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] ultimo quarto del secolo scorso nei divergenti contributi di Andrea Gloria e Vincenzo Bellemo. Secondo quest'ultimo niente prova del D. figurano infatti, oltre al Petrarca, i poeti Francesco di Vannozzo, Gasparo Scuaro Broaspini e forse anche Antonio ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...