FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] di Ranuccio, Bartolomeo), comprarono da Antonio Piccolomini i diritti sulla metà a aggiungevano la quarta parte della tenuta di Pian d'Arcione (confinante con Cometo - od. Tarquinia la formazione e la carriera di Alessandro (il futuro papa Paolo III) ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] 1942, insieme con l'amico Antonio Dante Coda stabilì i primi per il Senato nei collegi di Alessandria-Tortona e Torino-Mirafiori (era 1976, pp. 29, 36 s.; G. Quazza, Resistenza e storia d'Italia. Problemi e ipotesi di ricerca, Milano 1976, pp. 17, ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] piani del figlio di Alessandro VI non avrebbero risparmiato Perugia Francesco e Paolo Orsini, Antonio da Venafro in rappresentanza cura di A. Racheli, I, Milano, s. d., passim; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929 ...
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Alberto Melloni
Giubileo della misericordia
L’Anno santo indetto da papa Francesco differisce dai precedenti non solo perché ‘straordinario’, ma per la tematica scelta, che pone al centro riforma della [...] del Vaticano II, come punto d’incontro con la vita vissuta del
- 1475 Sisto IV (Francesco Della Rovere)
- 1500 Alessandro VI (Rodrigo Borgia)
- 1525 Clemente VII (Giulio de - 1700 aperto da Innocenzo XII (Antonio Pignatelli), concluso da Clemente XI ( ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] . Conobbe Gioacchino Rossini e fu amico di Antonio Ranieri, ma non è certo che abbia l’istruzione scientifica del figlio Alessandro. Santangelo lo incaricò di diverse la geologia italiana e toscana nel libro d’onore della geologia europea. La proposta ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] sul numero del 22 gennaio e diretta All'avvocato Antonio Stefanucci Ala; definito lo Statuto "un letto di Pavone, Le prime elezioni a Roma e nel Lazio dopo il XX settembre, in Arch. d. Soc. rom. di st. patria, IXXXV-LXXXVI (1962-63), pp. 384, 391 ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] pubblicò C. P., Napoli 1867; discorsi funebri tennero Antonio Scialoja, Michele Pironti, Giuseppe De Simone, l’avvocato vita per l’Unità d’Italia, Roma 2012, pp. 327-331; l’autrice è promotrice dell’Associazione culturale Alessandro Poerio (http://www ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] studiare la grammatica nel 1465; suo istruttore fu l'abate Antonio de Sarcellis, che le rimase vicino fino al 1474.
Alcuni Györ -, vennero annullate nel 1500 da Alessandro VI, avendo Ladislao dichiarato d'esservi stato costretto.
Persa così ogni ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] di Napoli, il cui favore era d'importanza essenziale in tale conflitto. Quanto , indignato con Luigi XII e con Alessandro VI, dopo che i suoi oratori non ambasciatore residente, per succedere ad Antonio Giustinian, assieme al quale rappresentò la ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] Leggi, insieme con Alvise Bragadin, Giacomo Foscarini, Antonio Miani e Alessandro Zorzi; infine, il 13 luglio 1595 entrò per II, cc. 78v-79r; Mss. Venier, 62-63, Consegli, passim; Mss. P.D. C. 952, Consegli, 3 dic. 1553; 1296/53 (una sentenza del G. ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...