ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] protopapas o arciprete di Soleto, l'A. era figlio dell'arciprete Antonio, autore di un breviario greco (Neon Anthologion) indirizzato al pontefice prefazione in greco al trattato di Giorgio D'Alessandro De timore divinorum iudiciorum, stampato dall' ...
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CASTAGNA, Nicolò
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, avvenuta con ogni probabilità a Messina dove esercitava la mercatura già nel giugno 1392. In un documento dell'aprile 1394 (edito da [...] 1397, quando le due luogotenenze furono affidate ad Antonio Traversa. Nell'anno della settima indizione 1398-99 1925, p. 142; IX, ibid. 1940, pp. 321 s.; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 296 s., 300, ...
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CAPOCCI, Alessandro
Benedetta Origo
Nato a Terni verso la fine del sec. XVI, si hanno sulla sua vita notizie scarse e frammentarie. Il Tebaldini sostiene l'identità del C. con l'Alessandro Capece, maestro [...] sua permanenza nel santuario di Loreto fu forse allievo di Antonio Cifra, maestro di cappella alla Lauretana nei primi anni del della musica venghi aumentata, si diano al detto D. Alessandro Capocci, mentre eserciterà il Maestro di Cappella nella ...
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CARDONA, Antonio
Salvatore Fodale
Figlio secondogenito di Ugo Folch visconte di Cardona, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta in Catalogna, alla cui nobiltà la famiglia apparteneva. [...] ribelli catalani. Per questo caso sembra si possa pensare all'Antonio Cardona conte di Reggio nel 1452.
Da Eleonora de Villena nel Mediterraneo, I, Palermo 1953, p. 329; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. ...
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DE NOBILI, Giulio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Firenze il 30 apr. 1537 da Antonio Maria d'Alessandro, di famiglia patrizia, che ricoprì importanti incarichi al servizio dei Medici, e da Ludovica di [...] n.2975, 2, codice Fondo Nazionale II, IX, 116, tutti ovviamente a Firenze.
Come il Della Casa (Galateo, cap.XVI), il D. raccomanda al giovane di guardarsi bene dal "riprendere et ammonire altrui", essendo questo" appena uffizio da principe e da padre ...
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BALSIMELLI, Romolo
Arnaldo Venditti
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano nel 1479; sappiamo soltanto che operò come architetto e scultore in Napoli nel primo ventennio del sec. XVI.
Il [...] del Summonte (ad Andrea da Fiesole e Matteo Lombardo).
Compiuta nel 1508 (vedi l'iscrizione sul fregio della trionfale composizione d'ingresso), con rara fedeltà a un organico progetto iniziale, la cappella, a pianta quadrata coperta da una volta a ...
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Tonti, Aldo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 2 marzo 1910 e morto a Marino (Roma) il 7 luglio 1988. Fu uno dei principali rappresentanti della cultura figurativa del Neorealismo, [...] Il brigante Musolino (1950) di Mario Camerini e un Nastro d'argento per Ombre bianche (1960) di Baccio Bandini e Nicholas Ray ricordare anche Carlo Lizzani, Luigi Comencini, Antonio Pietrangeli, Alessandro Blasetti, Marco Ferreri, Ettore Scola. Sono ...
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Nome di varie regine e principesse della dinastia macedone o delle varie dinastie ellenistiche: 1. Ultima moglie di Filippo II di Macedonia, costretta a uccidersi, dopo la morte di lui, da Olimpiade, precedente [...] Roma donde tornò in Alessandria alla morte di lui (44); dopo Filippi, C. si avvicinò ad Antonio cercando di farne Guercino, ecc.). Nel campo musicale sono da ricordare la Cleopatra di D. Cimarosa (1790); l'oratorio omonimo di H. Berlioz (1835); gli ...
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Cardinale (Bauco, od. Boville Ernica prov. Frosinone, 1466 - Roma 1549). Personalità di alta cultura e uomo d'azione, fu apprezzato da molti pontefici, soprattutto in delicate situazioni diplomatiche [...] di Innocenzo VIII iniziò il suo apprezzamento; da Alessandro VI fu nominato vescovo di Veroli (ag. da parte dei lanzichenecchi di Carlo V d'Asburgo. F. ricevette nel 1527 come commenda di Casamari, al nipote Antonio. Dopo alcune missioni militari dal ...
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Pittore (Verona 1528 - Venezia 1588). Nella grande civiltà pittorica veneziana del sec. 16º, P. V. si distingue per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza [...] dipingeva la pala con le Tentazioni di s. Antonio (museo di Caen). Infine, giunto a Venezia, , che mai siano usciti da pennello d'artista). Autore a Verona della pala la Famiglia di Dario ai piedi di Alessandro (1565-67, Londra, National Gallery); i ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
wangiri (Wangiri) s. m. inv. Truffa attuata attraverso chiamate telefoniche, provenienti da numeri esteri sconosciuti, al fine di addebitare all’utente servizi telefonici non forniti oppure attivare canoni ad abbonamenti premium. | Usato anche...