ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] culturali, che lasciarono traccia nel suo spirito, dall'umanista Antonio Pacini.
Aveva dieci anni, quando il padre e gli con i Francesi giunti da Asti ad Alessandria. Ma costoro, che avevano cinto d'assedio Novara, erano sbaragliati dagli Svizzeri, ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] proficuamente le proprie mercanzie in cambio di barre d'argento, i due partirono alla volta di scudi, ma a Macao, il 20 luglio 1598, Antonio moriva di "mal di pietra".
Sulla Cina, per l mondo che un secolo prima Alessandro VI ha rigidamente diviso, ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] Fogliani Sforza d'Aragona, viceré di Sicilia e zio di Caterina. Nel 1765 il padre somasco Antonio Maria de y encarcelamiento de Alejandro M. (1794-1803), Madrid 1992; Alessandro Malaspina e Fabio Ala Ponzone. Lettere dal Vecchio e Nuovo Mondo ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] è confermata dalle fonti, né certamente poté andare da Alessandro V il quale sarà eletto papa due anni dopo , del papa e del duca Luigi II d'Angiò (Sozomenus, p. 5).
Alla morte lettura del B. "recollecta" da Antonio Lauzi e iniziata il 19 nov. ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] Dalle carte di G. Giolitti, Milano 1962, I, a cura di P. D'Angiolini; III, a cura di C. Pavone, ad Indicem; S.Sonnino, Stato di Milano", Milano 1965, ad Indicem; L. Avagliano, Alessandro Rossi e le origini dell'Italia industriale, Napoli 1970, ad ...
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Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] nel cosiddetto rotolo opistografo di Antonio Pio, indirizzate una a e i patriarchi di Alessandria, Antiochia e Gerusalemme, v. Léon le Sage, coll. 365-79.
G. Arnaldi, Alberico di Roma, in D.B.I., I, pp. 647-56.
N. Cilento, Atenolfo, ibid., IV, pp. ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] suscitato dalla Relazione di ➔ Alessandro Manzoni del 1868, intervento pubblico Manzoni, l’Italia è detta «una di arme, di lingua, d’altare / di memorie, di sangue e di cor»: la Botta, Luigi Angeloni, Giovanni Antonio Ranza. L’antifrancesismo compare ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] e qui morì nel 1863.
I Mémoires d'un prisonnier d'État au Spielberg, che uscirono a puntate su nello Spielberg, di Alessandro Andryane, compagno di 31, 119-122, 152-154 e passim; A. Luzio, Antonio Salvotti e i Processi del ventuno, Roma 1901, pp. 174 ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] e quella di Antonio Piccolomini, viveva un periodo di disordine e di contrasti che rasentava la guerra civile, il D. giunse il 28 . Tuttavia, con bolla del 18 nov. 1499, Alessandro VI concesse al D. il perdono. Nel medesimo anno il sovrano francese lo ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] quale il D. visse fino agli anni dell'esilio. Frequentate le scuole di umanità presso il ginnasio "S. Alessandro" della dic. 1852, ricordato da Carlo Cattaneo, Carlo Lurati e Antonio Gabrini. Nel testamento nominava erede dei propri averi (circa 30 ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...