CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] a Tilsit (luglio 1807) Alessandro I riconosceva Giuseppe Bonaparte come personaggi, come Andrea Disperati e Antonio Garofolo, dopo le amarezze e Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli s.d. [1951], ad Ind.;B. Croce, La giovinezza del principe di ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] per bloccare la Val d'Adige. Nel gennaio del 1704 - per incarico del fratello primogenito Antonio, implicato in una contesa anno il M. raggiunse in Germania il fratello secondogenito Alessandro, generale al servizio dell'elettore di Baviera, e ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] attività letteraria con un poemetto su S. Caterina d'Alessandria, un'agiografia che risponde a un genere letterario più profonde in interesse, B. s'impose all'arninirazione di Antonio di Buccio e di Niccolò da Borbona (autore il primo di ...
Leggi Tutto
BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] più che non alle storie brevi, a quelle d'intreccio più vasto e complesso e, più che date in luce,in Lione, appresso Alessandro Marsilii, 1573. Da esse derivano tutte Costanza Rangona sua consorte,Agen, per Antonio Reboglio, 1545. Hanno visto la luce ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] Foscolo, Giacomo Leopardi e Alessandro Manzoni) ed europea (da e la Storia di Firenze, e più tardi la Storia d’Italia del Guicciardini, e i suoi Ricordi. A questo nella ricezione desanctisiana fu segnata da Antonio Gramsci nei Quaderni del carcere ( ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] vidi a Roma ne' tempi d'Eugenio quarto un vaso d'alabastro nel quale la candela , in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, a cura di R. Cardini et al L. e il codice cavalcantiano di Antonio Manetti, ibid., pp. 213-225; ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] D. collaborò soprattutto alla stesura di lettere diplomatiche e politiche, e con lui rimase anche quando il Filargo fu consacrato papa, col nome di Alessandro ad alcune lettere indirizzate al D. (ad esempio da Antonio da Vimercate, da Bartolomeo Capra ...
Leggi Tutto
DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] perdette anche la madre. Lo zio e tutore Alessandro Debenedetti accolse i due nipoti fratelli nella sua casa nacquero i figli Elisa e Antonio. Nell'aprile 1937 si di N. Malasomma (1939), Capitan Fracassa di D. Coletti, Addio giovinezza di F. M. ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] di traduttore il D. si avvalse dell'aiuto di autorevoli collaboratori, fra cui gli accademici Alessandro Rinuccini e Luigi consigliere nel 1597 e poi nel 1602 con Giovanni di Antonio Popolareschi.
Il D. morì a Firenze il 29 marzo 1606 e venne sepolto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] Sansone, Ercole, Salomone, Alessandro. Questi ultimi sonetti fanno i tipi di Giovanni Antonio degli Antoni, è opera di e Giovanni Sercambi, in Belfagor, XI (1956), pp. 489-496; D. De Robertis, Censimento dei manoscritti di rime di Dante (I), in ...
Leggi Tutto
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...