CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] Spagna, dal C. e da altri banchieri, tra cui Antonio e Pietro Sauli, Giovan Battista Adorno, Cristofoto Spinola e di 165 scudi d'oro, da lui sottoscritta a Valenza nel 1502, e pagabile a Lione all'ordine, del C. e di Alessandro Sauli.
Dopo un ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] cedette il 23 genn. 1567 agli eredi di Antonio di Ludovico Buonvisi e ad Alessandro Buonvisi tutta la "missa" che aveva in il matrimonio delle nipoti Susanna e Camilla della somma di 300 scudi d'oro del sole e di 1.000 libbre tornesi.
Fonti e Bibl ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] Paolo, vescovo di Cattaro e suffraganco di Vicenza.
Il padre, Antonio, detto "del deo" (del dito), era stato nel 1409 uno , con un giro d'affari che spaziava dalla piazza iealtina alle Baleari, da Valencia ad Alessandriad'Egitto, dapprima toccando ...
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GONDI, Giovambattista
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 nov. 1501, quarto figlio di Girolamo di Antonio (1472-1557) e Francesca di Pietro Tornabuoni. Assai scarse sono le notizie sui suoi genitori [...] successi paragonabili a quelli dei suoi fratelli Alessandro e Antonio, con i quali manteneva pochi e matrimonio fino al 1558, quando sposò Maddalena Buonaviti, o Buonaiuti, dame d'atour di Caterina de' Medici e vedova del poeta Luigi Alamanni. I ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] due morti in fasce e il terzo, Alessandro Giuseppe nato nel 1852 e morto nel 1898 Cattaneo, Francesco Ferrara e Antonio Scialoja. Il sistema bancario, 1860 al 1892, in Ricerche per la storia della Banca d’Italia, I, Roma-Bari 1990, pp. 105-180; ...
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GONDI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze nel maggio 1443, quinto figlio di Lionardo (1400-49) e Francesca Biliotti.
La famiglia del G. era di antica nobiltà cittadina ed era giunta a una notevole [...] ampliare considerevolmente il giro d'affari dell'azienda di del 1486.
Alla morte del G. il figlio Alessandro (1464-1521) assunse la direzione degli affari di dei figli del G., Guidobaldo detto poi Antonio iunior. Tra la fine del Quattrocento e i ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] e Londra, cinque carati della magona di una vena di ferro nell'isola d'Elba del valore di 4.700 fiorini, "denari di Monte Comune" mentre quella di Bruges venne affidata a un figlio di Antonio, Alessandro. Questi, nato intorno al 1420 a Venezia o a ...
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BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] occasione del conclave tenutosi in Bologna per dare un successore ad Alessandro V, morto il 3 maggio 1410, il B. ospitò, di strada S. Stefano, il nipote del re di Francia, Luigi II d'Angiò, creato dal nuovo papa, Giovanni XXIII, re di Napoli in ...
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BETTINELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Cremona nella prima metà del sec. XVIII; appaltatore di regalie a Milano, dopo la realizzazione della ferma e il processo di riunificazione [...] e con le forniture di viveri, Antonio Greppi, che prima si era interessato e la loro riduzione a tre capi d'imposizione: macinato, sale ed estimo. Il è nell'epistolario di P. Verri, che scrivendo ad Alessandro il 1° marzo 1775 (Carteggio, VII, p. ...
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DOFFI, Iacopo
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 nov. 1464 da Leonardo di ser Piero di ser Ludovico e da Iacopa di Iacopo di Antonio di Lapaccio, nel quartiere Santa Croce, gonfalone "bue".
La [...] , in modo da distinguere con chiarezza crediti esigibili e non.
Il D. morì il 19 apr. 1530 a Firenze e venne sepolto in 1551 e fra i capitani di Orsarimichele nel 1589 e nel 1596); Alessandro, nato il 12 giugno 1526, fu dei Dodici buonuomini nel 1552 ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...