BORROMEO, Piero
Florence E. De Roover
Figlio di Bartolomeo di Francesco, nacque a San Miniato intorno al 1369. Nel 1370 la famiglia, al pari degli altri rami dei Borromeo, fu colpita dal bando di esilio [...] di Piombino per la magona della vena di ferro nell'isola d'Elba. Al suo banco si rivolse spesso la Camera apostolica e fratelli e di Giuliano e Alessandro di Piero; 816, ad annum 1457: "portata" di Antonio di Lodovico; Ibid., Mercanzia, 10874 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Dal Pane
Alessandro Savorelli
Luigi Dal Pane (Castel Bolognese, 1903-Faenza, 1979) lesse giovanissimo – da militante socialista e poi comunista – le opere di Labriola. A Roma nel 1922, presso [...] pieno regime (pp. XIV-XVII). L’opera segnò la ripresa d’interesse nei confronti di Labriola, dopo un lungo oblio (negli anni è «superiore a quella degli stessi lavori a stampa» (Antonio Labriola nella politica e nella cultura italiana, cit., p. ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...