CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] dei quali C. si mantiene fedele alla tradizione che risale ad Antonio di Tuccio Manetti.
Sempre a S. Martino C. cantò all'improvviso vari ascoltatori, fu stampata per Alessandro di Francesco Rossegli a Firenze, s. d., ma probabilmente nel 1516, come ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] come Vincenzo Gioberti, Silvio Pellico, Alessandro Manzoni, Cesare Cantù e Antonio Rosmini.
Mentre l’abbazia di del Regno delle Due Sicilie, nel 1860. Costituitosi il Regno d’Italia si adoperò per sottrarre l’abazia ai decreti Mancini, incontrando ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] Vincenzo de' Nobili e Alessandro Vitelli. Forse alla fine pregiò di essere, oltre che un valoroso uomo d'armi, un mecenate prima ed oltre che va considerato che la moglie sposò in seconde nozze Antonio Collalto e ne ebbe tre figli. Ignoriamo dove ...
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BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] a Fontanellato da Alessandro Sanvitale per decorarvi il alla Selvaggina della collez. Antonio Piacenza a Piacenza, a una della pittura italiana del Seicento in alcuni pittori di natura morta, in Riv. d'Arte, X (1917-1918), n. 1-2, p. 30 (recens ...
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BABINI (Babbini), Matteo Antonio Luigi
Anna Mario Monterosso Vacchelli
Nacque a Bologna il 19 febbr. 1754, da Filippo e Catterina Conti. Fu indirizzato agli studi letterari e filosofici dal padre, parrucchiere [...] teatro S. Benedetto, fu il protagonista nella prima esecuzione dell'Alessandro nelle Indie di F. Bianchi. Recatosi nello stesso anno in la sua interpretazione di Marco Orazio negli Orazi e Curiazi di D. Cimarosa (libretto di S. A. Sografi) in prima ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] lui fino al 1535, anno in cui il D., msieme a Francesco Corsini, fu inviato da Anton Francesco Albizzi presso il principe Doria, che si presumibilmente al gruppo degli aristocratici, aveva contestato Alessandro, ma aveva visto molte cose cambiate in ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] II Biennale in qualità di critico d’arte; i suoi interventi furono raccolti , mentre l’anno successivo Antonio Fradeletto la scelse come assistente libri di testo da Giuseppe Lombardo Radice ad Alessandro Melchiori, 1923-1928, Milano 2005, ad. ind ...
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ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] 1608, raccolte e edite da Alessandro Raverii; quindici danze in Nova stampa [ma Leipzig]. Il 26 luglio 1600 Antonio Mortaro da Brescia dedicava all'A. il e del Capitolo. La fine di C. A., in Note d'arch. per la storia musicale, XVI(1939), n. s, ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] sulla pista di Alessandro Magno (Milano 1930;apparso poi col titolo: Sulle orme di Alessandro Magno); Nel Giappone 51, 168, 333, 471, 479, 521;. Chi è? Dizionario degli italiani d'oggi, Roma 1936, p. 235; I documenti diplomatici italiani, s. 7, 1922 ...
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BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] morum". Allo Studio di Bologna seguì i corsi di Alessandro Achillini e probabilmente, fra il 1512 e il 1513, concorrente allo Studio Girolamo Bono, si conservano nel cod. Ambrosiano D. 109; di una sua pubblica discussione sul Purgatorio, probabilmente ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...