PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] da lei ebbe 11 figli, dei quali Antonio fu il primogenito.
Fra il 1830 e pila inventata da Alessandro Volta nel 1800. . 44-59; Id., L’invenzione di A. P., Milano 1963; D. Manetti, Scienza, tecnologia ed economia: l’invenzione della dinamo, Milano 1989 ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] insieme al pittore romano Antonio Barrera, progettò per la del 1937 del regista Alessandro Blasetti.
Anche se (catal.), 1979, pp. 87 s.); A. Rossi, E. P. pittore, Genova, s.d. [ma 1944] (con bibl.); G.C. Argan, Presentazione, in Mostra del pittore E. ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] '". Secondo la testimonianza di Alessandro Podacataro, alle proposte di di Famagosta, e poi appesa all'antenna d'una galera, che la portò a Costantinopoli , Historia de Salamina capta et M. Antonio Bragadino praeside excoriato, Venezia 1843; B. ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] camerlengo, cardinale Carlo Rezzonico, in sostituzione di Alessandro Mattei, quindi vicario della basilica di S. .Più complessa è la valutazione che si può dare sull'operato del D. intorno a quel problema che provocò la rottura aperta tra Roma e ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] gentiluomo fiorentino Alessandro Valori. La fama del B., ritrattista della compagnia ed esperto d'arte, p. 89. Inoltre: L.Tognetti, Vita del beato Antonio Baldinucci, Firenze 1946; L. Venturi, Storia della critica d'arte, Firenze 1948, pp. 21, 187 s.; ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] Ascoli che con gli orientamenti di ➔ Alessandro Manzoni (e dei manzoniani fino a tipico di Vico e ricorrente in Antonio Labriola, i modali altrimente, parimente (1964), Croce prosatore, in Id., Croce, D’Annunzio e altri saggi, Firenze, Olschki, pp. ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] Massimiliano I, il latinista Ermolao Barbaro, il filosofo Antonio Cornelio. Il B. fu, a ragione, ritenuto ; E. Solmi, Le fonti dei manoscritti di Leonardo da Vinci, in Giorn. stor. d. letter. ital., suppl. 10-11 (1908), pp. 93-95; R. Massalongo, ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] a Salvatore Bianchi); probabile collaborazione con Antonio Milocco (e Francesco Fabbrica?) per gli L. Manzini,La chiesa di S. Alessandro, Milano 1922, pp. 21-26; U. Bazzetta di Vermenia,Guida del Lago Maggiore e lago d'Orta, Milano 1930, p. 269; ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] Maria Conti, ad Alessandro Albani, alle relazioni con la corte sabauda per il tramite del marchese d’Ormea, Carlo Vincenzo Ferrero Luti; un consistente numero di dipinti di genere di Antonio Amorosi, e paesaggi di Pieter van Bloemen, Gaspar van ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] D. espose a partire dal 1901 insistono su soggetti francesi indicando forse una rinnovata esperienza parigina dell'autore.
La Senna vista dal ponte Alessandro oltre all'acquaforte La tentazione di s. Antonio tratta dallo stesso Morelli, con cui esordi ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...