LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] al seguito di Alessandro e Vittoria Contini (dei quali sarebbe diventato consulente per l'acquisto di opere d'arte) - un dell'arte: Francesco Arcangeli, Giorgio Bassani, Attilio Bertolucci, Antonio Boschetto, Alberto Graziani, Pier Paolo Pasolini e i ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] ).
Il 10 apr. 1690 Alessandro VIII lo nominò arcivescovo di con cardinali non mediocri come L. Imperiali, G. Firrao, D. Rivera, A. Albani, C. Collicola, con consiglieri laici da 1731 dell'ultimo sovrano maschio, Antonio Farnese. A quel punto C. ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] dei governi italiani, veniva infatti contrapposto Antonio Rosmini presentato, al di là 1914 e B. Brunello, Il pensiero di G. F., Milano 1933.
Dal 1970 si aggiungano: C. D'Amato, Ideologia e politica in G. F., in Studi storici, XI (1970), pp. 743-754; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] 1849 entrò in contatto con Alessandro Repetti, direttore della Tipografia elvetica ; A. De Francesco, Cattaneo e la storia del Mezzogiorno d’Italia, pp. 215-33; G. Galasso, Liberalismo e 1849 entrò in polemica con Antonio Rosmini-Serbati – com’era ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] i quali la madre) rimasti a Napoli.
Alla morte di Alessandro V (3 maggio 1410) il Cossa fu eletto papa il L. Delig - R. Somerville, New York 1987, p. 126; D. Girgensohn, Antonio Loschi und Baldassare Cossa vor dem Pisaner Konzil von 1409, in Italia ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] .
L’8 novembre morì Antonio Piccolomini, arcivescovo di Siena, Giovanni duca di Gandía, figlio di Alessandro VI, del ducato di Benevento e senese: Umanesimo a Siena, a cura di E. Cioni - D. Pasti, Roma 1994. Per un bilancio sui rapporti fra l’ ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] Francesco Borja, il futuro tesoriere di Alessandro VI, creato cardinale nel 1500, sono noleggiate alcune galee catalane; Antonio Frescobaldi fu autorizzato ad armare il papa e pretendeva di controllare la Marca d'Ancona; C. III minacciava di deporlo in ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] di Propaganda fu il cardinale Antonio Maria Sauli e il primo Pietro Aldobrandini (10 febbr. 1621) e Alessandro Peretti (2 giugno 1623). Del primo Guercino dipinse, per incarico del papa, la pala d'altare della Deposizione, posta sulla tomba di s. ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] comunicargli la grave malattia di Antonio Altoviti, arcivescovo di Firenze; Il Medici ricevette il breve d'istruzione e nomina nel concistoro del -169; H.F. Senie, The tomb of Leo XI by Alessandro Algardi, in The Art Bulletin, LX (1978), pp. 90-95 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] dopo la partenza per Parigi in compagnia di Alessandro Verri nel 1766, dove lo chiamava l misura suggerite da Ludovico Antonio Muratori, ma qui ispiratrici gli spiriti magni della philosophie, da d’Alembert a d'Holbach e Denis Diderot, dal sensismo di ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...