Figlio (n. circa 73a. C. - m. 4 a. C.) di Antipatro, un Idumeo giudaizzato. Alla fine del suo regno nacquero Giovanni Battista e Gesù; secondo Matteo (2, 16), appresa dai magi la notizia della nascita [...] Asmoneo, fuggì a Roma ove ottenne da Antonio e Ottaviano il titolo di re della in Oriente ottenendo vantaggi per i Giudei d'Asia. Del resto Erode può considerarsi, propria moglie Mariamme e la madre di lei Alessandra, negli ultimi anni di vita non gli ...
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Nobile famiglia di Genova, proveniente dalla Provenza o dalla Riviera di Levante. Il primo personaggio sicuramente storico fu Grimaldo (sec. 12º), che fu più volte ambasciatore. Arricchiti dal commercio [...] metà del sec. 13º li portò ad affiancarsi a Carlo d'Angiò contro Manfredi, si andò gradatamente trasformando, al tempo dei i G. diedero alla patria sei dogi biennali: Alessandro (1671-73); Antonio (1703-05); Luca (1728-30); Giambattista (1752 ...
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Celebre famiglia ch'ebbe dignità sovrana a partire dal 1545. Le sue origini risalgono forse al 10º sec., derivando essa il nome da un suo modesto feudo, Castrum Farneti. I F., valorosi uomini d'arme, dopo [...] gran capitano Alessandro e via via altri cinque duchi, fra cui Odoardo (m. 1646). La famiglia si estinse con Antonio (m. per il loro mecenatismo che consentì di realizzare preziose raccolte d'arte ed edifici grandiosi: a Roma il palazzo Farnese e ...
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Haber, Alessandro. - Attore italiano (n. Bologna 1947). Interprete originale, la sua ottima preparazione teatrale gli ha permesso di sostenere con grande sicurezza ruoli tra i più diversi. Ha recitato, [...] tra gli altri, in La Cina è vicina (1967) di M. Bellocchio; Sogni d’oro (1981) di N. Moretti; Regalo di Natale (1986) di P. Avati; Parenti serpenti (1992); La vera vita di Antonio H (1994); Il ciclone (1996); Le rose del deserto di M. Monicelli e La ...
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Scultore e medaglista (n. forse Mantova 1425 circa - m. Venezia 1504), figlio dell'orafo Bartolomeo (m. 1457). Attivo a Ferrara, a Mantova e a Bologna, fu scultore facile, con una sensibilità decorativa [...] lombarda non scevra da reminescenze lauranesche: busto di Ercole I d'Este (Parigi, Louvre); l'Annunciazione in terracotta (Faenza, cattedrale); sepolcro di Alessandro V (1482, Bologna, S. Francesco). Fu il più prolifico medaglista del sec. 15º, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] matrimonio nel 1782 con Vincenza Melzi d’Eril.
L’ascesa al trono imbalsamate proposte di un Ludovico Antonio Muratori o di un Giuseppe penale, pp. 271-88; G.P. Massetto, Pietro e Alessandro Verri in aiuto di Cesare Beccaria: la risposta alle 'Note' ...
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Leone X
Antonio Menniti Ippolito
Un papa principe rinascimentale
Leone X si trovò a operare in una particolare situazione storica, nei primi decenni del 16° secolo, con la Santa Sede schiacciata tra [...] slancio di Giovanni. Durante il conclave che in quell’anno elesse Alessandro VI Borgia, Giovanni finì con l’aderire al partito del tra il re di Francia Francesco I e l’imperatore Carlo V d’Asburgo ondeggiò tra l’uno e l’altro a seconda della ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] 10 marzo aveva scritto a Piero di Antonio Pucci perché esercitasse pressioni sul papa a e l'imperatore (con l'unione di Alessandro de' Medici e Margherita, figlia di V, di concerto col quale gli inviò poco più d'un anno dopo (25 genn. '32) un breve ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] il Turco ammontavano a 1.500.000 scudi d'oro, cui si aggiunsero, in quello stesso Sisto V con il patriarcato di Alessandria, ove, nel marzo 1592, inviava C. VIII e le Chiese orientali: Cardinal Giulio Antonio Santoro and the Christian East…, a cura di ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] può essere considerata la ristampa pirata che ne fecero subito Antonio Tubini e Andrea da Pistoia (lettera del Vespucci al di cielo (1502?), musicato da Alessandro Coppino, Di uomini che vendono le pine (ante 1508), D'amanti e donne disperati (1514?), ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...