Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] più matura di giuspubblicisti (Guido Zanobini, Antonio Amorth, Enrico Guicciardi, Roberto Lucifredi, Giuseppe delle ‘voci di dentro’, sul posto occupato dalla ‘burocrazia della cifra’ (quella finanziaria e contabile) e dal governo della finanza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] lo stesso Carrara, Enrico Pessina, Giampaolo Tolomei, Antonio Buccellati, Pietro Ellero, Pietro Nocito, Pasquale Stanislao Italia liberale il confronto tra i penalisti era stato la cifra del penale, in quella fascista era la monumentale legislazione a ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] solo i nomi di Ansaldo Ansaldi, Giacomo Conti, Giovanni Antonio Tomati, Ventura Venturucci, un Simbeni, Carlo Costanzo di aperta, dell'altro fiduciario del papa, il segretario della cifra Agostino Favoriti. A partire dal 1679, la profonda rivalità ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] altra via di tramissione, il De Republica ecclesiastica di Marco Antonio De Dominis. Anche questi libri, dedicati a Giacomo I alla fine del Seicento, essendo indicate con la stessa cifra, erano divenute lievi per effetto dell'inflazione (Comparato, ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] d'un'opera completa ed organica, dotata d'una cifra stilistica inconfondibile.
Accanto alle indicazioni provenienti dalle ricerche Lucca, un bel codice miniato contenente l'opera feudale di Antonio da Pratovecchio e la glossa del D. alla pace di ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] fu il naturale coronamento del suo cursus honorum. Il giurista Antonio Canales de Vega, suo allievo ed amico, scrisse nel 1645 salario annuo era di 1.000 ducati e di una cifra incerta di emolumenti. Sappiamo pochissimo della sua vita napoletana. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] civile, processuale civile e amministrativo.
La vita
Figlio di Antonio (1817-1877) – esule napoletano, docente di economia , perché le cose non sono così semplici, e la cifra scientifica di Scialoja non tollera facili etichette.
Fin dai suoi ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] parla di 349.876 lire, ma due anni dopo la cifra risulta già raddoppiata) fa ritenere anzi che Giorgione riuscisse ad V. Spreti, Enc. stor. nobiliare ital., II, p. 484. Per Antonio Giorgio, oltre alle fonti e alle opere già citate, si veda il volume ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] Lodovico fu assunto con uno stipendio di 180 fiorini, cifra considerevole per un docente così giovane, per di più al proprio servizio, probabilmente tramite intercessione dell’umanista Antonio Beccadelli (il Panormita), amico del fratello Francesco. ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] d’oro, con impegno di restituzione entro giugno. La cifra doveva servire per il ritorno alla natia Viadana, ove dei Cavalcabò e impadronirsi di Cremona: il C., Carlo e Antonio Cavalcabò si erano recati a Milano per trattare una tregua di quattro ...
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claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...