GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] stampate a istanza di altri librai: per Vincenzo Bianchi stampò nel 1638 la raccolta di mottetti Sacrae cantiones di A. Cifra; per Antonio Poggioli i Ricercari di G. Metallo (1639), un'antologia di mottetti di F. Berretti (1643) e due antologie di ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] destinato al presidio di Piacenza. Quivi svolse una modesta attività spionistica, di cui resta traccia in un romanzesco carteggio in cifra (Ibid., Carte du Tillot, C,120).
Con lettera cesarea del 27 nov. 1749, in esecuzione del trattato di Aquisgrana ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] a Pisa (fra le attuali vie S. Maria e S. Antonio), tesa a porre fine al monopolio dell'unico ponte cittadino sull terreno posto a Oratoio (nel Valdarno prossimo alla città) per la cifra di 95 lire, che verosimilmente gli servivano per far fronte alle ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] modo, "volendo scriverli qualche cosa in confidenza, potrà usar la cifra" (ibid., I, p. 129). 1 dispacci inviati al Senato Gio. Francesco, che sarà il padre dei cardinale Gregorio Barbarigo, Antonio e Angelo.
Fonti e Bibl.: Nessun lavoro è stato sino ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] formale ancora più accentuato che diventerà la cifra stilistica peculiare della sua produzione matura. di Venezia. Temi: l'arte, II, Roma 1995, p. 46; B. Cogo, Antonio Corradini scultore veneziano, 1688-1752, Este 1996, pp. 92, 151, 176; M. ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] e aggraziata, che costituì sempre la cifra distintiva di Pietro di Domenico, ponendolo cultura adriatica. Una linea pittorica, da Andrea de’ Bruni a Nicola di maestro Antonio, in Pittori ad Ancona nel Quattrocento, a cura di A. De Marchi - ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] informativo confidenziale con la Corona; nello spedire la cifra il funzionario regio addetto alla custodia delle scritture crittografiche, Marino da Verona, ne fornì copia ad Antonio da Trezzo, oratore sforzesco a Napoli, affinché la partecipasse ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] però non trova alcuna fondata corrispondenza con la cifra stilistica e tecnica di Geronima, né tanto 496, 513, schede nn. 55, 69; L.M. Giles, A woodcut design by Antonio Tempesta, in Festschrift für Konrad Oberhuber, a cura di A. Gnann - H. Widauer, ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] chiedere un aumento di stipendio. Nel 1485-86 l'emolumento giunse alla cifra di 170 fiorini, scese a 120 nel 1494 per risalire a 186 a stampa. Nel 1494 uscì per i tipi di Antonio Zarotto l'Epithalamium in nuptiis Blancae Mariae Sfortiae cum ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] fine della sua carriera, e alla quale gli successe un Antonio Della Rovere non chiaramente identificato.
La chiave di volta nella ai benefici posseduti); furono invece 16.000, una cifra pur sempre ragguardevole, secondo il Sanuto.
Significativo della ...
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claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...