FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] maggio 1523 era stata pagata circa la metà della cifra, 23.000 fiorini. Convinto che questo problema finanziario , come aveva fatto già con la commenda di Casamari, al nipote Antonio. Quindi il 29 nov. 1538 fu inviato come legato alle truppe nella ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] fidava a mandargli Eleonora. Lo Sforza gli inviò allora Antonio Cicinello per tentare una mediazione. Egli si impegnava, la donatio propter nuptias. La dote fu fissata in 80.000 ducati, cifra solo ufficiale, che nei fatti scese a 60.000, di cui 25. ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] e gli eredi di Michele Burlamacchi furono tassati per 344ducati, la cifra più alta dopo quella degli eredi di Benedetto Buonvisi (594) con Girolamo del Portico fu inviato al capitano imperiale Antonio de Leyva; poco più tardi andò a trattare con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] il federalismo, 1999, p. XXII).
Secondo Cattaneo, la cifra del federalismo andava individuata nel pluralismo, che consentiva ai poteri verso i gesuiti. Nel 1849 entrò in polemica con Antonio Rosmini-Serbati – com’era accaduto a Cattaneo, che ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] prodotte. Era giunto insomma per Parri il momento di tradurre in cifra giuridica lo spirito della Resistenza. A più riprese in quei mesi, . Nominato senatore a vita dal presidente della Repubblica Antonio Segni il 2 marzo 1963, Parri continuò la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] ordine dell’azione e del pensiero», e la sua cifra ermeneutica è il tentativo di definire i caratteri originali e ’unificazione nazionale, e in certa misura anche quella di Antonio Rosmini nella Costituzione secondo la giustizia sociale (1848). In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] che più tardi scriverà epigrammi contro di lui) e versi di Antonio Fregoso, Stefano Dolcino e Cesare Sacco; la Patria historia del 1503 al Minuziano, mentre solo quanto ricavato oltre tale cifra sarebbe stato diviso tra autore e finanziatore. Ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Piero Gobetti
Paolo Bagnoli
Nella storia italiana il pensiero di Piero Gobetti, ispiratore dell’antifascismo di matrice liberale, segna uno snodo politico, culturale e civile fondamentale per comprendere [...] critico teatrale del quotidiano «L’Ordine nuovo», su invito di Antonio Gramsci che ne è il direttore. Nel gennaio 1922 annuncia l per interpretare il suo percorso; essa costituisce la cifra etica che connota tale nucleo in quanto pilastro edificativo ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] super bonis rebellium incassò, nel settembre 1375, una cifra superiore ai 4.000 ducati.
Degna di sottolineatura, del sec. XIV, Verona 1885, pp. 12 s.; B. DeStefani, Bartolomeo e Antonio Della Scala, Verona 1885, pp. 10 s., 18; C. Cipolla, Note di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] in Baviera. Con Apostolo Zeno (e il fratello Pier Caterino) e Antonio Vallisneri progettò e diresse il «Giornale de’ letterati d’Italia» dal che pretendesse di ridurre a un’unica cifra interpretativa la straordinaria complessità e molteplicità delle ...
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claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...