CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] (oltre allo Zanella e al De Leva, a Mariano e Antonio Fogazzaro). Né la lezione del '66 ebbe per lui le conseguenze loro si consuma; allora la somma di queste mercedi ingrossa la cifra del prodotto netto, e la rendita del proprietario non deve ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Palos dunque il C. fu ricevuto e incoraggiato dal padre Antonio Marchena (da non confondere con il padre Juan Pérez Marchena che esservi rappresentata a 750 leghe dalle Canarie, perché questa cifra aveva ossessionato il Colombo. Il 30 settembre il C ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] e fu infine liquidato, due mesi dopo, con una cifra superiore ai 40 ducati d'oro inizialmente pattuiti. La -arts, VI (1922), pp. 365-375; T. Borenius, Four early Italian engravers: Antonio del Pollaiuolo; A. M., London 1923; G. Fiocco, L’arte di A. M ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] 1568, p. 549) percepiva alla morte di Federico, sia cifra veritiera. È certo che lavorò intensamente per la corte e p. 837), a conclusione della biografia di G., scrive che, morto Antonio da Sangallo il Giovane, si pensò di affidare a G. l'incarico ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] poté così incaricare il presidente del Consiglio di reggenza, Antonio Serristori, di prendere possesso del Granducato in suo nome scudi in favore del padre che rinunziava al 20% sulla cifra originaria di 1.390.953, in considerazione delle spese per ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] quelli assenteisti. Il principe avrebbe ricavato la stessa cifra e i sudditi avrebbero pagato di meno dovendo , anche un Estratto del Discorso economico dell'arcidiacono Salustio Antonio Bandini. Il ministro Tavanti si preoccupò della sua diffusione ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] altre priorità. Alla sua morte la fabbrica aveva assorbito una cifra indubbiamente superiore ai 70.000 ducati d'oro ed erano già 'Acqua Vergine e la costruzione di un acquedotto da S. Antonio al Vaticano. Edificò infine il ponte di Orvieto, che prese ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Alfonso e poi di Ferdinando, fu a contatto con Lorenzo Valla e Antonio Panormita, con Teodoro Gaza e Giannozzo Manetti: al D. re Alfonso l'elenco: ma si rimase ben lontani dalla cifra indicata nell'epitaffio. In particolare all'inizio del secolo ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] . Ed aspettavo di riavere l'autore da messer Antonio per riscontrarla una volta, ed aggiungervi parecchie carte che cura di N. Borsellino, Milano 1967), Sul primo e unico volume cifrato da V. Turri per "Gli scrittori d'Italia" di Laterza ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] però insistette affinché nel contratto risultasse la cifra di 70.000 fiorini). La conduzione della , 61 ss., 67 s., 75, 78 s., 84-217; A. Cappelli, Sonetti giocosi di Antonio da Pistoia, Bologna 1865, pp. 10 s., 25 s., 43; Id., Niccolò di Lionello d ...
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claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...