FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] talvolta aspro, del Crivelli, F. sembra ricavare la cifra stilistica cui, con qualche minima variante, sarà fedele 1988, p. 720) e il trittico già nella chiesa di S. Antonio a Melfi (Causa, 1957), che presentano una perfetta identità di stile con ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] d'interni e in continuità con le prove giovanili, adottò una cifra stilistica caratterizzata dal tratto risoluto e sintetico, proprio, per esempio, della coeva produzione di Antonio Puccinelli, Silvestro Lega e Giovanni Fattori.
Ne sono persuasiva ...
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GIOVANNI di Francesco da Imola, detto Conte Giovanni
Carlo La Bella
Sono pervenute poche notizie su questo scultore originario di Imola, di cui si ignora la data di nascita e ogni dato biografico fino [...] che viene però pure attribuita a Iacopo della Quercia e ad Antonio Pardini (Beck, 1991).
La notizia della collaborazione tra G il 20 apr. 1417 però Paolo Guinigi accettò di abbassare la cifra della cauzione, che venne pagata il 17 giugno da Girolamo ...
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PIAGGIO, Agostino
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Agostino. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore e doratore, originario del borgo di Zoagli, in Liguria nella Riviera di Levante, figlio del [...] di Piaggio, al quale fu riconosciuta la cifra massima indicata nel precedente contratto di affidamento pp. 49 s., 99-102, 104-107, 110, 185; Id., Notizie di Antonio da Semino e Teramo di Piaggio e della loro epoca, in Giornale ligustico di ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] .000 scudi, avendo ottenuto dal papa di pagare questa cifra invece dei soliti 40.000 scudi). Nel luglio del che fu restaurata a metà e alla fine del sec. XIX a cura di Antonio Cerasi, è costituita da due vani, nelle pareti del più esterno dei quali ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] non vennero pagate che nel 1758, dopo molte contestazioni sulla cifra richiesta dal C. e perizie di scultori e architetti, mentre del C. invece si leggono in una relazione dell'architetto Antonio Canevari in data 20 maggio 1758: "il finimento della ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] è stato confuso con l'orafo e incisore Tommaso d'Antonio Perugino, soprannominato il Fagiuolo, che lavorò a Roma, (Bolaffi), tradizionalmente assegnata a Giulio Bonasone, secondo l'interpretazione della cifra "I.B.F." (Bartsch, XV, 1867, p. 173 ...
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CESAREO, Marcantonio
Ugo Ruggeri
Pittore, nacque probabilmente a Bergamo in anno imprecisato che il Marenzi, con buona plausibilità, colloca verso il 1600. Per il Tassi sarebbe stato parente di Enea [...] data 1618 proposta dal Pinetti non sembra trovare riscontro nella cifra segnata sul dipinto, mal leggibile, una cui lettura della parrocchiale di Astino; gli va restituito il S. Antonio da Padova della sacrestia di S. Alessandro della Croce a ...
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GIULI, Nicola
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Figlio del pittore Domenico e della ricamatrice Dorotea Pellicciari, nacque a Perugia intorno al 1722, secondo quanto si ricava indirettamente dalle notizie [...] anche nella chiesa della Carità, nella Confraternita di S. Antonio Abate, in palazzo Baldeschi al Corso, nella villa del luce. Il G. rivela di possedere una sua peculiare cifra stilistica, pur nella dipendenza da precedenti modelli settentrionali. Il ...
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GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] ebbe una successiva riproposizione nella macchina per le nozze di Antonio Farnese con Enrichetta d'Este celebrate a Parma nel 1728 elaborata dall'architetto piacentino risulta caratterizzata da una cifra meno sontuosa e trionfalistica, all'insegna di ...
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claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...