SACCENTI, Giovan Santi
Alessandra Di Ricco
SACCENTI, Giovan Santi. – Nacque da Benedetto di Domenico e da Francesca di Cosimo Guidotti nel 1687 a Cerreto Guidi, borgo medievale della Val d’Elsa nel [...] all’equivoco e alla lepidezza volgari. Una cifra originale si affaccia invece nei capitoli percorsi dal C. (Un Prete Di Cerreto), ovvero il figlio dell’autore, Anton Nicola, parroco di Camugliano. Una terza edizione, probabilmente la prima fiorentina ...
Leggi Tutto
COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] Tarisio che, dopo la morte del C., sottrasse per una cifra irrisoria gli strumenti sia al figlio del banchiere Carli sia all' conte (Matilde, avuta dalle prime nozze con la marchesa Antonia Dalla Valle), che custodiva i pochi rimasti alla famiglia, ...
Leggi Tutto
PELLONE, Rocco
Daniele Sanguineti
PELLONE, Rocco. – Nacque a Ramponio, in Val d’Intelvi, presso Como, intorno al 1553 da Bartolomeo (Belloni, 1988, p. 15). Seguendo il tradizionale flusso delle maestranze [...] 1616, nel quale, come «scolpellino» e unitamente al collega Antonio Zenino, lo scultore viene remunerato per una porzione del pavimento della l’edificazione della nuova cinta muraria, contribuì con la cifra di 40 lire, una tra le più elevate tra ...
Leggi Tutto
LANDI, Antonio
Giovanna Checchi
Nacque a Firenze il 25 maggio 1506 da Vittorio e Bartolomea di Ridolfo da Sommaia.
Non si hanno notizie sulla sua prima formazione. Dalla Storia fiorentina di B. Varchi [...] amando molto i gioielli non era certo un esperto, decise di comprare il diamante pagandolo più di 25.000 scudi: una cifra folle, secondo Cellini, per una pietra smussata e soprattutto dalla luce poco limpida ("d'un'acqua […] torbidiccia"). Il Medici ...
Leggi Tutto
MONTAGNANA, Domenico
Renato Meucci
MONTAGNANA, Domenico. – Nacque a Lendinara il 24 giugno 1686, da Paolo, artigiano, e Andriana Spinelli.
Secondo una tradizione costantemente riportata nella bibliografia [...] a Serafin affinché li vendesse: si tratta di alcuni violini di autori diversi (Antonio e Girolamo Amati, S. Serafin, F. Gobetti, C. Tononi, M riccio, che imprime a questi strumenti un’ulteriore cifra personale e distintiva (il M. era peraltro solito ...
Leggi Tutto
TODINI, Michele
Patrizio Barbieri
– Nato a Saluzzo, nel Ducato di Savoia, fu battezzato il 24 maggio 1616. Nulla è noto riguardo ai genitori.
Giunto a Roma verso il 1636, si distinse rapidamente nel [...] trenta creditori, per un debito totale che superava l’enorme cifra di 9000 scudi. Per evitare che dette macchine gli comando (Trento, Biblioteca comunale, ms. 1079: Diario di Sigismondo Antonio Manci di Ebenheim, II, 1760-61, 2 aprile 1761, c ...
Leggi Tutto
VIANELLO, Raimondo
Fabio Melelli
VIANELLO, Raimondo. – Nacque a Roma il 7 maggio 1922, figlio di Guido, ammiraglio veneziano, e di Virginia Accorretti, marchesa maceratese.
Trascorse l’adolescenza a [...] all’italiana, declinati in chiave comica, come Due contro tutti (1962) di Antonio Momplet e Alberto De Martino, Gli eroi del West (1964) e I gemelli , Tonino Micheluzzi e Massimo Giuliani. Cifra distintiva dello spettacolo anche la sigla interpretata ...
Leggi Tutto
FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] F. risultava residente a Siena nella parrocchia di S. Antonio in Fontebranda, come attesta il necrologio per la morte del difficile riconoscere la grafia di ciascun incisore, mancando completamente le cifre: la dedica chiarisce solo che il S. Pietro e ...
Leggi Tutto
SIMONETTI, Leonardo
Rodolfo Baroncini
SIMONETTI, Leonardo (Simonito Leonhardus, Suemanitij Leuharden). – Figlio di Simone, donde probabilmente l’antroponimo Simonetti, nacque a Merano nel 1587 (Venezia, [...] aprile 1626, che elevarono il suo stipendio annuo alla onorevole cifra di 80 ducati (Fabbri, 1985, p. 381). Nel .
Soprano evirato, Simonetti non fu un cantante del rango di Antonio Grimani (assunto in basilica nel 1617 con un salario d’ingresso ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANGELO da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non si conosce la data di nascita di questo pittore. Il più antico documento che lo riguarda è una missiva del 17 marzo 1451, inviatagli a Firenze [...] sfondo azzurro solcato di cirri, una sorta di cifra distintiva dell'artista, che verosimilmente a ridosso di VI (1893), pp. 416-418; B. Feliciangeli, Documenti relativi al pittore G. d'Antonio da C., in Arte e storia, XXIX (1910), pp. 366-371; A. ...
Leggi Tutto
claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...