PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] anni passò all’Università di Milano, attratto dal filosofo Antonio Banfi, con cui si laureò nel 1934 discutendo una la continuità e l’importanza in Paci della ‘scrittura’ come cifra dello stretto nesso tra ‘Io autobiografico’ e ‘Io filosofante’ ...
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POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino)
Enrico Valseriati
POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino). – Figlio di Maffeo, nacque verso il 1430, probabilmente [...] 28 giugno e 19 settembre). Non è dato sapere se la cifra donata al padre sia mai giunta a Costantinopoli, perché Posculo stesso la casa del magister, vicino alla chiesa di Sant’Antonio abate, nella quadra di San Giovanni, quartiere cittadino abitato ...
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MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] Renato Guttuso, i fratelli Enrico e Giovanni Berlinguer, Antonio Giolitti, Lucio Lombardo Radice, Mario Alicata, Antonello Trombadori con Il Mondo), mantenendo sempre la sua particolare cifra stilistica, originale e asistematica, sia che trattasse di ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] dai rapporti che egli stesso intrattenne con due famosi giuristi del tempo, Antonio Palmieri e Tomaso Grammatico, dedicatari di alcuni suoi versi, il C. agli eventi bellici che fervono lontano.
La cifra più propriamente poetica del C. è comunque ...
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TAMBURELLI, Dario
Paolo Broggio
– Nacque a San Ginesio, nella Marca anconetana, il 15 gennaio 1571.
Appartenente a una delle famiglie della piccola aristocrazia cittadina, giunse ciò nonostante al noviziato [...] ufficiale (ricoperto nell’anno accademico 1609-10 da Antonio Mangilio). L’atteggiamento complessivo fu quello di un un compromesso tra nuova scienza e teologia scolastica, cifra caratteristica della cultura scientifica dei gesuiti nella prima metà ...
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SANDOVAL DE CASTRO, Diego
Luca Torre
SANDOVAL DE CASTRO, Diego. – Nacque probabilmente nel secondo decennio del XVI secolo (nel 1516 secondo Rusciani, 1960, p. 287), figlio unico di Pedro e di Giovanna [...] Campana con relativi diritti e giurisdizioni feudali, per la cifra di 5000 ducati.
Un altro Diego Sandoval aveva in si sarebbe più volte furtivamente recato in visita alla moglie Antonia Caracciolo nel feudo di Bollita, località non distante da ...
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D'ELIA, Alessio
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque il 25 giugno 1718 a San Cipriano Picentino (Salerno), da Bartolomeo e da Peregrina Sarli, secondo un documento ritrovato di recente (Cioffi, 1987, p. [...] , formando una lacuna proprio in corrispondenza delle ultime due cifre. Fruibile è però in tutta la sua interezza il esecuzione dell'altare marmoreo ad opera del marmoraro napoletano Domenico Antonio Troccoli (Pasculli Ferrara-Nappi, 1983, pp. 140 s ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] nel 1859, venne indirizzato allo studio dell’architettura da Antonio Cipolla, suo principale maestro, compiendo esperienze anche presso , accostati e liberamente impaginati negli esterni, era cifra stilistica già consolidata a metà degli anni Ottanta ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] prometteva ai Barberini una dote di 180.000 scudi. Cifra enorme, superiore al limite fissato dalle leggi suntuarie di un simile ostapolo, sicché vedendo che le cose peggioravano rapidamente, Antonio per primo se ne fuggi in Francia (notte del 28-29 ...
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MELANDRONI, Fillide
Fiora Bellini
– Nacque a Siena da Enea, appartenente a una nobile famiglia della città, e da Cinzia d’Antonio Guiducci senese, e fu battezzata l’8genn. 1582.
Verso la fine del 1593 [...] di S. Martino ai Monti e all’ospedale dei poveri fanciulli letterati dell’Urbe. A Maddalena, sua «alunna», lasciò la cospicua cifra di 100 scudi per farsi la dote, e alla zia Piera 50 scudi. Al monastero delle Convertite assegnava, come d’obbligo per ...
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claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...