ORLANDI, Ferdinando
Daniele Carnini
ORLANDI (Orland, Orlando), Ferdinando. – Nacque a Parma l’8 gennaio 1774 (Gervasoni, 1812, p. 206, indica come anno il 1777). Forse fu fratello della cantante Caterina [...] 1801, la sua carriera teatrale prese avvio col dramma giocoso La pupilla scozzese (sul libretto dell’opera La cifra di Lorenzo da Ponte, musicata da Antonio Salieri a Vienna nel 1789). Quando nel 1801 il ducato di Parma e Piacenza fu annesso alla ...
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MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] immediatamente a ovest di Genova, nel marzo 1268, per la cospicua cifra di 250 lire. Nel 1269 - quando fu mallevadore del noleggio di della successiva generazione della famiglia (Nicolò, Tedisio, Antonio e Giorgio, figli di Jacopo, Tommaso, figlio ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] d'Ivrea Pierre de Montbasin, del suo luogotenente Michele Antonio di Saluzzo signore della Manta, del maresciallo Carlo di preziosi. Dopo l'ultimo capitolo, dedicato al modo di scrivere in cifra, l'opera si chiude con una terza sezione, non divisa ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] Paliano, feudo del fratello Giovanni, assediato da Marc'Antonio Colonna. Caduta in un'imboscata, la spedizione fu vennero giustiziati; Alfonso fu liberato solo dietro il pagamento dell'ingente cifra di 100.000 scudi d'oro.
Solo, privo di qualsiasi ...
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MOSTO, Giovanni Battista
Franco Colussi
MOSTO (Dal Mosto, Del Mosto, Mustus), Giovanni Battista (detto da Udine). – Figlio di Giovanni (Zuane da Venetia, Zaneto da Mosto veneto), nacque intorno al 1550, [...] in seminario (dal 1583 divennero 150, la stessa cifra corrisposta in precedenza al Chamaterò). Un documento dell’ voci, Venezia, Angelo Gardano, 1588 (dedicato al padovano Giovanni Antonio Orologio); Il primo libro de madrigali a sei voci, Venezia ...
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ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] eredi effettivi e spirituali di Giberti, sia con il nipote Antonio sia con Pietro Contarini del ramo «dalli Scrigni», successore o volle ravvisare le profonde fratture in atto, la cifra distintiva di Zini va ricercata proprio nella costante dedizione ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] . Nell'aprile 1947 morì la moglie, dando alla luce il figlio Antonio; sul finire di quello stesso anno il L. decise di compiere da 380 a quasi mille. La produzione annua raggiunse poi la cifra record di 8000 mezzi all'anno. La crisi, però, giunse ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] altri benefici di cui già godeva, gli faceva raggiungere, secondo la stima fatta dai contemporanei, la cifra di ben 40.000 ducati. L'oratore veneto Antonio Giustinian annotava, d'altronde, all'inizio del 1505, che al cardinale di S. Pietro in Vincoli ...
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MINOZZI, Bernardo
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna il 2 ag. 1699.
I primi anni di attività si ricostruiscono in base all’autobiografia manoscritta redatta intorno al 1765 (Bologna, Biblioteca comunale [...] ), identificato con quello che Marcello Oretti registrò in casa del mercante Antonio Buratti (Roli, 1967, p. 60 n. 44).
Intorno al è riconoscibile il momento di maggior avvicinamento del M. alla cifra stilistica di Lodi (Id., 1980, p. 338).
Nel ...
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TIBURZI, Domenico Luigi detto Domenichino
Giulio Tatasciore
– Nacque il 28 maggio 1836 a Pianiano, frazione del comune di Cellere, un borgo nell’alto Viterbese ai confini settentrionali della Maremma [...] uccise Angelo Del Buono avendolo costui multato dell’esorbitante cifra di 20 lire per aver raccolto un fascio d’ a evadere insieme a Domenico Annesi, detto l’Innamorato, e Antonio Nati, detto Tortorella. Nel gennaio del 1873 Tiburzi, nascosto nel ...
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claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...