LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] missione è documentato da alcune lettere da lui scritte in cifra alla Segreteria fiorentina. Nell'aprile 1492 si trovava a il greco e uno per il latino, uno dei quali sarebbe stato Antonio Eparco. Nel marzo 1521, però, era ricominciata la guerra nel ...
Leggi Tutto
MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] spazio per salvaguardare una sua personale cifra stilistica.
Opere. Diversi manoscritti di commedie his Opera Troupe in Innsbruck and Vienna, in La figura e l'opera di Antonio Cesti nel Seicento europeo, a cura di M. Dellaborra, Firenze 2003, pp ...
Leggi Tutto
VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] continuava a pretendere e che ancora in una cifra del 18 settembre 1738 la segreteria di Stato 18. Jahrhunderts (1730-1777). Das biographische Werk des Patriziers von Lucca Bartolomeo Antonio Talenti, a cura di S.M. Seidler - Ch. Weber, Frankfurt ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] presentano lo sfondo paesaggistico che il G. assunse a cifra dei propri ritratti, con singolari "marche d'autore", come per la statua lignea del santo - e a Giovanni d'Alessio d'Antonio detto Nanni Unghero (L'officina della maniera, p. 180). Per l' ...
Leggi Tutto
MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] sul quale il M. aveva impostato una delle cifre del suo stile già negli anni lombardi. Il M a fresco, in La cappella del Beato Luca e G. de’ M. nella basilica di S. Antonio, a cura di C. Semenzato, Padova 1988, pp. 51-75; C. Bellinati, G. de ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] missive agli amici ritenuti più fidati. Oltre al cugino Pietro Antonio Contarini, allora coadiutore presso l'avogaria di Comun, si rivolse , f. E, Segretario Grattarol, sua apologia e sua cifra (lettere autografe ad amici e copia ms. della Narrazione ...
Leggi Tutto
SIGNORELLI, Luca
Cecilia Martelli
– Nacque a Cortona intorno al 1450, figlio unico di Gilio (o Egidio) di Luca di Angelo di maestro Ventura e di Bartolomea di Domenico di Schiffo. Il padre e i suoi [...]
Signorelli pervenne a questo punto a una cifra stilistica autonoma e originale, caratterizzata da figure racconta che il pittore usò a modello il corpo morto del figlio Antonio (ibid.), in realtà deceduto quando il dipinto era già terminato.
La ...
Leggi Tutto
MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] a spese del padre a Milano presso Garzanti, con prefazione di Antonio Banfi, mentre l’autore era già lontano da casa per la di storia e di invenzione, di realismo e fantasia, cifra peculiare dello scrittore, è una felice «ipotesi retrospettiva» che ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] s'era cumulata, dunque, tra capitale e interessi, una notevolissima cifra che si andava a sommare alla tranche dotale di 100.000 scudi di Urbano VIII e nipote diretta del potentissimo card. Antonio, sposerà F. nel 1654, imparentandolo con una delle ...
Leggi Tutto
LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] della chiesa agostiniana di S. Andrea a Ferrara, commissionato da Antonio Costabili, figura di spicco della corte di Alfonso I d'Este notturna, illuminata dall'enorme luna piena, che divenne la sua cifra stilistica.
Il 5 genn. 1518 il L. si trovava a ...
Leggi Tutto
claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...